La Nazionale Under 20 vince l'Europeo, Torresani risponde agli hater: «I messaggi razzisti ci hanno dato la carica»

Il giocatore di Treviso ha voluto mettere a tacere i commenti d'odio pubblicando una storia sul proprio profilo Instagram

lunedì 21 luglio 2025 di Marino Petrelli
La Nazionale Under 20 vince l'Europeo, Torresani risponde agli hater: «I messaggi razzisti ci hanno dato la carica»

«Grazie a tutti i commenti negativi e razzisti sotto a ogni post, ci avete dato la carica!». David Torresani non usa giri di parole pochi minuti dopo la vittoria della Nazionale Under 20 agli Europei di categoria a Heraklion, sull'isola di Creta.

Il giocatore di Treviso, in una storia Instagram sul suo profilo, ha fornito così una risposta ad alcuni commenti apparsi sui social, di tenore spesso razzista, nei confronti dei ragazzi della nostra nazionale.

Italiani a tutti gli effetti, come ha fatto bene a sottolineare il giocatore azzurro. Lui per primo, nato a Milano il 5 giugno 2005. Così come Eliseè Assui, varesino di nascita da genitori ivoriani e insieme a Torresani uno dei grandi protagonisti del torneo continentale. E ancora: Charles Atamah, nato a Prato nel 2006 e poi trasferitosi a Bassano per completare il suo percorso professionale, e Osawaru Andrew Osasuyi, nato a Magenta. 

Theo Airhienbuwa è nato a invece Isola della Scala, in provincia di Verona. È una guardia di 201 centimetri, giocherà a Trento in serie A la prossima stagione. Ha fatto la maturità al liceo scientifico Galileo Galilei, indirizzo sportivo. E ha scelto il tema sul rispetto. «Ho voluto approfondire il tema della violenza sulle donne, delle discriminazioni sulle minoranze, del rispetto verso la natura. Ma ho parlato anche delle guerre». Poi farà il college a Tulsa, in Oklahoma, e ha già inserito materie collegate a scienze politiche e alla psicologia. 


Petrucci: «Gente disconnessa con la realtà del 2025»

Insomma, ancora un attacco a vuoto da parte degli haters che, purtroppo, sono sempre tanti in rete e nella vita. Il presidente federale Gianni Petrucci non usa mezzi termini: «Ho letto il commento di David Torresani: so cosa voglia dire essere bersagliato da insulti e commenti pesanti sui social network e so anche che in genere a essere oltraggiati sono coloro i quali raggiungono risultati importanti nella propria carriera - dice Petrucci - . Voglio rassicurarlo sul fatto che chi si permette di pubblicare commenti a sfondo razzista è una persona incolta e disconnessa dal mondo, che vive male la realtà del 2025 e sente la necessità di esprimere il proprio profondo disagio personale in modo così becero e mortificante». 

Molti altri commenti sono stati pubblicati anche dai tifosi delle squadre avversarie dell'Italia sulla chat del canale YouTube di FIBA, che ha trasmesso in diretta gratuita tutte le partite della competizione. Durante la semifinale tra Italia e Serbia, vinta in maniera netta dagli azzurrini, diversi tifosi balcanici hanno espresso giudizi negativi e costretto la stessa organizzazione del basket internazionale a intervenire moderando e chiudendo parzialmente la chat. Torresani ha risposto sul campo ai suoi detrattori: l'esterno della Nutribullet Treviso ha tenuto 10.4 punti e 3.4 assist di media a partita, andando in doppia cifra in quattro gare su sette. Ha realizzato 13 punti nella finale vinta contro la Lituania. 

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