«Così a 74 anni ho sventato il furto della collanina d'oro». Il racconto del pensionato coraggioso

sabato 7 giugno 2025, 03:30 - Ultimo agg. 8 giugno, 10:08
«Così a 74 anni ho sventato il furto della collanina d'oro». Il racconto del pensionato coraggioso
di Denis De Mauro
2 Minuti di Lettura

SACILE - «Continuava a strofinarsi addosso, ad allungare le mani e quando ha cominciato a palparmi il collo ho capito che mirava alla collanina d'oro che indossavo e l'ho respinta con energia». Ermes Cecchin ha 74 anni e per ben due volte nell'arco dell'ultimo mese si è trovato a dover respingere i furbeschi "attacchi" di donne che evidentemente miravano a derubarlo. Episodi non nuovi, così come è collaudata la tecnica usata, detta "dell'abbraccio".

La ladra, quasi sempre è una donna, si avvicina ad un uomo, spesso si tratta di un anziano, e tra mille moine riesce con destrezza a sottrargli anelli, collane o il portafoglio. Da qualche tempo sembra che siano di nuovo all'opera anche nel sacilese. Il doppio caso di Ermes, scaltro nello schivare la trappola, aiuterà forse qualcun altro a fare altrettanto. L'ultimo episodio gli è capitato ieri, teatro, la strada tra Fratta e Caneva che Ermes è solito percorrere al mattino a piedi, quale buona pratica salutistica. È stato lì, praticamente in mezzo alla campagna, che ha sentito una donna che gli gridava contro, mani al cielo a richiamare la sua attenzione. Vista l'insistenza, il sacilese ha alla fine atteso che si avvicinasse, concedendo che iniziasse l'immancabile teatrino.

La ricostruzione

«Inizialmente voleva delle informazioni, poi parlava della necessità di lavorare ed io le ho indicato un bar della zona che cercava personale, poi ho notato che continuava ad avvicinarsi. Dalla camicetta scollata, si è lasciata andare a profferte molto chiare, parlava di fare l'amore e contemporaneamente si strofinava e mi ha messo le mani addosso.. È stato allora che sono scomparsi anche gli ultimi dubbi - aggiunge con un tono semi scherzoso Ermes - le mani addosso non me le mette nemmeno mia moglie, figuriamoci una “foresta”». Abbraccia, palpeggi e offerte sessuali avevano ovviamente il compito di fargli abbassare la guardia, ma il 74enne non c'è cascato.

«Ho lavorato per trent'anni all'ospedale di Pordenone, l'ultimo periodo come vigilante e in quella situazione ne vedevamo di cotte e di crude. Non mi ha preso alla sprovvista». Cosa portava addosso che avrebbe potuto rubarle? «La collanina, un orologio da jogging e un braccialetto in acciaio». La donna sapeva il fatto suo dunque, puntando al collo, ma stavolta non ha trovato il pollo giusto, anzi. Si ricorda com'era vestita? «Portava una gonna scura, una giacchetta leggera color marrone chiaro e sotto una camicetta bianca che teneva piuttosto scollata davanti. Aveva capelli castani, era un po' grassottella, età tra i 35 e i 40 anni e parlava con un evidente accento dell'Est Europa, come l'altra volta».

© RIPRODUZIONE RISERVATA