PIEVE DI SOLIGO - Sono entrati nel cuore della notte e, senza fare rumore, hanno rovistato tra armadi e cassetti portando via monili e denaro. Vittime del furto, mentre dormivano, i coniugi Giovanni Perenzin e Carla Canel, titolari dello storico ristorante “Antica Osteria” ex Marinelli in via Brandolini a Solighetto.
«Ci siamo accorti del furto soltanto al mattino, quando verso le sette ci siamo alzati per fare colazione.
IL SOSPETTO
«Il sospetto è che, per aver lavorato con così tanta tranquillità - aggiunge - i malviventi ci abbiano in qualche modo narcotizzato. Ci sembra impossibile che nessuno dei due non abbia sentito nulla, oltretutto ambedue abbiamo un sonno molto leggero. Ieri notte, tra l’altro, avevamo preso sonno molto tardi e quindi presumiamo che i ladri ci abbiano fatto visita dalle ore 4 alle 6. Da una prima sommaria verifica, abbiamo rilevato che i ladri si sono impossessati di una discreta somma di denaro contante che noi avevamo messo da parte per eseguire dei pagamenti il giorno successivo ed alcuni monili d’oro, cari ricordi di famiglia». Ai coniugi non è restato altro da fare che presentare denuncia ai carabinieri. Sempre nella stessa notte i ladri, a due chilometri di distanza, hanno tentato di introdursi anche in alcune abitazioni in via Monte Civetta, una laterale di via San Martino a Pieve di Soligo, ma in questo caso alcuni cittadini dopo aver sentito dei rumori strani, hanno aperto le luci ed i balconi facendo fuggire i malintenzionati.
A CAERANO
Ladri in azione anche in via San Pio X a Caerano: i residenti sono esasperati. Tutto è nato dalla segnalazione di una Caeranese che, mostrando una camera messa completamente a soqquadro, ha indicato come nell'abitazione della mamma in via San Pio X fossero entrati i ladri nella notte fra mercoledì e giovedì. Ma, oltre al fatto in sé, ad attirare l'attenzione sono state le reazioni dei cittadini, ormai esasperati e disillusi: «Mi sono presentata per la denuncia - spiega una donna - ma mi è stato spiegato che è poco utile se non so, prima di tutto, illustrare per filo e per segno che cosa è stato rubato». Il malcontento sui social intanto sta divampando. Non solo infatti c'è stato chi ha evidenziato la necessità di controlli capillari sul territorio e dell'installazione di telecamere, ma in un crescendo rossiniano non è mancato chi ha espresso, in relazione ai ladri, la necessità «di bastonarli tutti» e qualche altro ancora ha suggerito misure ancor più forti e definitive.