PIEVE DI SOLIGO - Rabbia, amarezza e paura a Solighetto per la raffica di furti che ha interessato diverse abitazioni nella notte tra martedì e mercoledì nelle vie San Gallet, Rivette San Martino, Dolomiti e Fabbri. Svaligiata l’abitazione di Giovanni Perenzin, titolare dell’Antica Osteria di Via Brandolini e colpita anche l’abitazione di Danilo Collot, ex assessore e attualmente consigliere comunale di minoranza a Pieve di Soligo. «I ladri sono entrati anche in casa mia - spiega il consigliere Collot -. Non hanno rubato oggetti di valore, ma hanno divelto gli armadietti blindati che contenevano i miei fucili da caccia portando via tutte le armi. Fortunatamente, i fucili sono stati ritrovati dai carabinieri in un vigneto a circa 200 metri dalla mia abitazione. Questi episodi lasciano l’amaro in bocca e credo sia opportuno andare avanti, come abbiamo chiesto come consiglieri di minoranza della lista Progetto Futuro, con il controllo di vicinato e la formazione della cittadinanza».
L’ESCALATION
Nei giorni scorsi i ladri hanno colpito anche nel Comune di Susegana, a Tarzo e a Refrontolo, dove hanno approfittato dei festeggiamenti per la Patrona che hanno spinto molta gente ad uscire di casa. «Dalle denunce arrivate - commenta il sindaco di Pieve di Soligo Stefano Soldan - sappiamo che i ladri sono entrati in 5 abitazioni nella frazione di Solighetto verso il Comune di Refrontolo. Probabilmente si tratta della stessa banda che sta seguendo le sagre e le feste del territorio. Dispiace perché eravamo in preallerta con due pattuglie che stavano controllando il Comune, ma ovviamente non si riesce a perlustrare contemporaneamente tutto il territorio». «Sembra che si tratti di professionisti - continua -, visto che riescono ad entrare con facilità nelle case. Mi hanno segnalato alcune porte e finestre aperte per il caldo ma sappiamo che, in questo periodo, è necessario mettere in atto tutte le precauzioni possibili. Purtroppo, ho subito anch’io dei furti in passato e so cosa si prova. Per questo desidero esprimere la mia vicinanza - e quella di tutta l’amministrazione comunale - alle famiglie che hanno dovuto vivere questa brutta esperienza».
LE RACCOMANDAZIONI
«Speriamo che le telecamere ci aiutino a scovare i ladri - conclude -. Invito anche ad una maggiore cautela nei social, evitando di scrivere che si è in ferie perché, lo ribadisco, abbiamo a che fare con professionisti del crimine che studiano attentamente il territorio. Se si hanno dei sospetti, inoltre, meglio sentire sempre i Carabinieri. Sono stati fatti dei controlli su alcuni veicoli, ma per il momento non c’è nulla da segnalare. Ho fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine”. Recentemente i residenti di via Rossini a Susegana hanno appeso un cartellone per avvisare i ladri che nelle loro abitazioni non c’è più nulla da rubare e che si stanno “attrezzando” per rispondere a questo problema. La popolazione dell’Alta Marca Trevigiana è quindi in allerta e il consiglio delle autorità è di prestare la massima attenzione mettendo in atto tutte le precauzioni utili a ridurre i rischi di furto.