VITTORIO VENETO - Ultimato il bypass: i residenti delle Perdonanze, dopo mesi, possono finalmente raggiungere le loro abitazioni con comodità e in sicurezza. Riaperta da ieri, giovedì 5 settembre, al traffico veicolare la strada delle Perdonanze grazie a un bypass eseguito sfruttando un terreno adiacente la strada, strada che necessita di un ben più importante intervento di messa in sicurezza da circa 350mila euro dopo che il suo sedime è in parte crollato a valle in occasione di un evento franoso il 2 aprile.
«Ringrazio l'impresa esecutrice, il geologo, l'ingegnere e l'ufficio tecnico del Comune: grazie al loro lavoro sinergico in poco tempo è stato possibile individuare e realizzare una soluzione per risolvere, almeno in via temporanea, la situazione», afferma il sindaco Mirella Balliana. Subito dopo l'insediamento, la giunta Balliana si era attivata per dare risposte ai cittadini non solo sulla frana del Fadalto, ma anche su questa, più piccola e con un minor numero di residenti coinvolti.
L'intervento
L'opera ha visto la posa in opera di 8 tombotti cavi in cemento armato, che sono stati posizionati al fine di aumentare il livello della strada per evitare salite e discese eccessive, senza andare a caricare ulteriormente di peso il sedime. L'intervento si è concluso con l'asfaltatura e la posa del guardrail. «Siamo soddisfatti dell'intervento che, seppure provvisorio, consente ai residenti di muoversi in condizioni di sicurezza senza percorrere via San Mor, che resta sempre e comunque un'alternativa ma, in virtù del suo essere strada vicinale sterrata, non è di certo comoda e allunga di molto i tempi di percorrenza - sottolinea il sindaco - Abbiamo comunque provveduto anche alla sistemazione del sedime di questa via: ora siamo in fiduciosa attesa degli esiti degli studi di fattibilità per l'attuazione della grande opera, che potremmo realizzare grazie al contributo della Regione Veneto».
Lo studio di fattibilità
Il riferimento di Balliana è alla messa in sicurezza di via delle Perdonanze franata. Lo studio di fattibilità per la sistemazione del tratto stradale originario prevede di realizzare una strada poggiata su micro pali, intervento che richiederà circa 350mila euro per i quali è già stata avviata richiesta di finanziamento dalla Regione Veneto. Ieri il comando di polizia locale ha revocato la precedente ordinanza di chiusura della strada, riaprendo la via esclusivamente ai residenti e alle persone autorizzate. La strada è percorribile con un senso unico alternato limitato ai veicoli entro i 2,10 metri di larghezza e i 35 quintali di peso. La velocità massima concessa è di 10 km orari.