BELLUNO - Una dissecazione aortica che non gli ha lasciato scampo. È morto così Gianfranco Alberti, 79 anni di Cortina. Il pensionato aveva appena messo piede in casa il 19 agosto scorso, dopo essere stato per giorni ricoverato in Cardiologia dell'ospedale San Martino di Belluno. Aveva subito un intervento con il posizionamento di stent per i problemi di cuore che erano emersi. Dimesso: è deceduto.
Ieri all'obitorio di Belluno si è eseguita l'autopsia: ora ci vorranno mesi per avere le risposte alle domande della procura, che ha incaricato il medico legale Antonello Cirnelli di Portogruaro per far luce su quella morte sospetta. Il pm ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo, con responsabilità colposa per morte in ambito sanitario. Sono due i medici iscritti nel registro degli indagati: il primario del reparto in cui ha trascorso diversi giorni di degenza il 79enne e il medico che ha messo gli stent sul cuore.