VENEZIA - Il Venezia rifila un 5-0 alla Torres e, compatibilmente con le gambe appesantite da due settimane di ritiro, riesce a divertirsi e a divertire il migliaio di tifosi e curiosi saliti a Longarone. Salutata Falcade dopo l'ultimo allenamento mattutino, ieri pomeriggio gli arancioneroverdi si sono imposti anche nella terza amichevole (prima invece per i sardi) dopo l'8-0 ai dilettanti del Real Vicenza e il 4-2 alla Dolomiti Bellunesi di Serie C proprio come la compagine di Sassari. Al fischio finale il nuovo tecnico Giovanni Stroppa ha fatto il punto della situazione, prima di concedere ai suoi due giorni di riposo, con ripresa fissata per dopodomani quando (oltre alla nascita del calendario di Serie B) è in agenda la presentazione della squadra ai tifosi nel quartier generale mestrino di Ca' Venezia (ore 19, ingresso libero previa registrazione su www.veneziafc.it).
«Se sono contento della rosa a mia disposizione? Assolutamente sì, va completata e la società sa in quali ruoli le parole di Stroppa Siamo, sembriamo abbastanza competitivi, chiaro che dipendesse da me terrei tutti quanti. Nicolussi Caviglia? Giocatori qua ce ne sono, al di là dei nomi diventa fondamentale e condizionante la mentalità: in questo gruppo la vedo, poi è evidente che andare in campo e fare determinante prestazioni diventa basilare per il campionato che vogliamo fare».
ECCO CASAS
Ancora fermi Idzes e Candé ufficialmente entrambi per piccoli risentimenti muscolari e non per motivi di mercato mentre è rientrato dal 1' Compagnon da "quinto" a destra; torna pure Stankovic, inizialmente in panchina a favore di Grandi, con Plizzari "non entrato" assieme a Yeboah, Peixoto, Tavernaro e Okoro. Nel 3-5-2 ancora da braccetto anziché esterno il croato Franjic, con Sverko scalato al centro e Haps riportato in fascia; a centrocampo i titolari Kike Perez, Nicolussi Caviglia e Busio, in avanti infine l'inedito tandem formato da Fila e il nuovo Casas.
Al Comunale di Longarone i lagunari partono forte con Compagnon, però al 12' Sverko va ko per un pestone (botta da valutare) avvicendato da Korac. Al 20' si sblocca la partita, da un corner corto Casas colpisce la traversa ma è svelto a ribadire in rete di testa. L'ex Cordoba va vicino al raddoppio ben servito da Compagnon, trovato al 35' da Fila con una grande azione personale scartando due avversari e mettendo a sedere il portiere.
Già al 38' arriva il 3-0 di Korac (secondo gol consecutivo) che svetta su un angolo di Kike Perez, il quale al 43' si ripete sempre dalla bandierina propiziando la doppietta del suo connazionale Casas. Nella ripresa si riparte dal 4-0 e malgrado le forze "fresche" a trovare la via del gol (per la terza amichevole su tre) è solo il neo acquisto Adorante, puntuale al 20' con la zampata del 5-0 (nella Torres si rivede l'ex Giorico) a risolvere un batti e ribatti.
«Oggi ho visto una squadra molto stanca e carica del lavoro che abbiamo fatto nell'ultima settimana la chiosa finale di Stroppa che ha "annunciato" la prossima partenza per una tournée in Belgio (con visita al Beerschot e altre due amichevoli, ndr) L'importante è che nessuno si sia fatto male, a parte alcuni normali acciacchi dovuti alla preparazione. In campo per le occasioni che riusciamo a creare potremmo fare molto meglio, l'importante è tenerseli per quando servirà. Sono davvero contento dell'atteggiamento da parte di tutti i ragazzi, certo, pur in una fase in cui le scelte non sono definitive e quindi è più facile. Però, sapere di poter attingere da più risorse è sempre una cosa positiva per un allenatore, in vista dell'avvicinamento e dello svolgimento del campionato. Il gruppo è partito con la mentalità giusta».