Dazi, 5 miliardi di export a rischio a Nordest. Carron: «Tariffe insostenibili, la Ue rimanga unita e ferma»

martedì 15 luglio 2025, 07:56

DIVERSIFICARE

Con tariffe doganali al 30%, la situazione è destinata a peggiorare. Tra mancate esportazioni e costi indiretti (rincari materie prime, svalutazione del dollaro sull'euro ed effetti negativi sui mercati finanziari), l'ufficio studi della Cgia ha stimato un danno economico per il settore produttivo del Veneto che potrebbe sfiorare i 4 miliardi di euro. I primi 20 prodotti esportati negli Usa incidono sul totale per l'80% circa, dunque circa 5,8 miliardi sono riconducibili a occhialeria, vino, oro e gioielli, spiccano poi i macchinari, i mobili e il cuoio e pelli. Che fare per ridurre i danni di Trump? «A livello nazionale dobbiamo cercare di diversificare i mercati di sbocco guardando, in particolare, al mercato europeo - osserva la Cgia -. Inoltre, dobbiamo rilanciare i consumi interni per compensare riducendo le tasse e mettendo a terra gli investimenti del Pnrr, spendendo gli altri 110 miliardi entro metà 2026».

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