PORDENONE - Quattro chilogrammi di cocaina purissima spediti in Friuli con destinazione finale vial Grande a Pordenone. Succede a fine ottobre dello scorso anno. La Squadra Mobile intercetta in tempo reale la consegna, qualche giorno dopo sequestra 3,6 chilogrammi di stupefacente (qualcosa come 16mila dosi con un principio attivo tra 80,4 e 81,2%) e arresto in flagranza tre cittadini albanesi che vivono in città. Le indagini coordinate dal sostituto procuratore Marco Faion puntano i riflettori sul gruppo, ricostruiscono spostamenti, movimenti di denaro, contatti, rete dello spaccio e forniscono lo scenario che ha permesso al gip Francesca Vortali di emettere quattro misure cautelari che sono state eseguite nei giorni scorsi. Il provvedimento più pesante riguarda Kledi Jancari, 31 anni, che ora sui trova in carcere. Al coindagato Denis Gjepali, 33 anni, sono stati disposti i domiciliari con braccialetto elettronico. Mentre a Zeferin Ndoj (30) e Gerti Kotani (46), l'unico di Cordenons, è stato notificato l'obbligo di dimora con permanenza notturna dalle 20 alle 7. Prima di emettere l'ordinanza il Gip, come previsto dalla nuova normativa, ha sottoposto gli indagati a interrogatorio pre cautelare, durante il quale erano tutti e quattro assistiti dall'avvocato Guido Galletti.
Cocaina, 16mila dosi purissime pronte allo spaccio: sventato il giro in mano agli albanesi
sabato 15 febbraio 2025, 08:51

di Cristina Antonutti
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