VOLPAGO - A 87 anni, si è spenta la maestra Mariangela Paoletti, più conosciuta da colleghe e alunni come maestra Bon, dal cognome del marito, Benito, docente di lettere scomparso negli anni novanta.
La carriera
Nata a Venezia e cresciuta a Miane, a parte la parentesi di studi veneziani, Mariangela era arrivata a Volpago dopo il matrimonio, nel 1965. Da allora ha sempre insegnato in paese, prima, per qualche anno, nelle località del Montello, in particolare a Santa Maria della Vittoria, poi nel plesso di Volpago. «La scuola ha segnato la sua vita - ricorda Maria Teresa Roda, a sua volta insegnante e poi preside - La scuola dei banchi di legno che davano un tono personalizzato alla generazione a cui anch’io appartengo. Non c’era nulla di anonimo. C’era tuttavia una consapevolezza che quella era la strada maestra che poteva condurci fuori dalle piccolezze e dalle miserie non solo della povertà materiale ma anche della pochezza di valori».
Erano quelli i tempi della maestra unica; un ruolo che ha vissuto con passione, coinvolgimento emotivo e grande senso del dovere, trasmettendo a generazioni di bambini, ora adulti, le discipline e i valori che le erano propri. E che non sono mai venuti meno neppure nell'educazione delle due figlie, Laura (collaboratrice del Gazzettino) e Anna, che hanno respirato in famiglia l'amore per la formazione e per la scuola diventando a loro volta insegnanti. Negli ultimi vent'anni, prima dell'insorgere dei problemi di salute che l'hanno portata alla fine, Mariangela ha seguito con amore i suoi sei nipoti: Silvia, Andrea, Lorenzo, Simone, Alessia e Anna. E loro, negli ultimi anni, ne hanno ricambiato con dedizione cure e attenzioni. L'ultimo saluto è stato oggi, mercoledì 27, alle 15,30 nella Chiesa di Volpago: una cerimonia partecipatissima.