TUTTI UNITI
Lavoratori, sindacati Cgil, Cisl e Uil, dirigenza dell'azienda, il senatore Pd Andrea Martella, l'assessore veneziano Simone Venturini e il vicepresidente di Confindustria Veneto Est Mirco Viotto, assieme ad altri consiglieri comunali, erano tutti insieme ieri mattina all'ingresso dello stabilimento di Tessera per chiedere al Governo un intervento immediato per salvare un'azienda che si trova con il 90% delle quote in mano alla russa Sukhoi Holding Company "congelato" a causa delle sanzioni contro la Russia. «Siamo tutti insieme dalla stessa parte: sindacati, Confindustria, dirigenza per chiedere di salvare SuperJet che langue per colpa della politica sottolineano i metalmeccanici di Fim Fiom e Uilm . Il Ministero deve decidere di salvare questa industria». «Non c'è più tempo da perdere! attacca Viotto di Confindustria Questa realtà e le sue maestranze rappresentano un patrimonio industriale, occupazionale e tecnologico che non possiamo permetterci di disperdere. L'impegno portato avanti in questi anni dal presidente Capobianco e dall'amministratore delegato Perfido ha dimostrato visione e resilienza, anche in condizioni oggettivamente complesse, individuando un partner internazionale capace di rafforzare la filiera produttiva e generare sviluppo e nuova occupazione sia in Italia che all'estero».
«Già da novembre 2022 è stato individuato un potenziale investitore, il fondo emiratino Mark AB Capital Investment, con il quale, nel corso del 2023, è stato sviluppato un piano industriale per il rilancio di SuperJet International spiegano dal Cda dell'azienda , ma tutte le proposte sono state bocciate dal Comitato di Sicurezza Finanziaria». Se non arriverà il prestito-ponte, i soci (le quote russe sono in mano all'Agenzia del Demanio) saranno costretti ad avviare il processo di liquidazione, «con conseguente significativa riduzione del valore degli attuali asset aziendali pari a circa 250 milioni di euro, la perdita di un investimento strategico del valore di circa 500 milioni e una mancata opportunità di incremento della forza lavoro riprende la direzione di SuperJet . Chiediamo nuovamente con forza alle istituzioni governative competenti, ed in particolare al Ministero dell'Economia e al Comitato di Sicurezza Finanziaria, di autorizzare immediatamente il finanziamento richiesto, e di riconsiderare quanto prima l'autorizzazione ad un accordo con Mark AB Capital, in qualsiasi forma e modalità».