ROVIGO Il caso di un ragazzino aggredito e rapinato per un paio di scarpe sarebbe alla base del parapiglia avvenuto a metà pomeriggio del Primo maggio in pieno centro a Rovigo, ma del quale i fatti emergono solo a distanza di alcuni giorni grazie ad alcuni testimoni, poiché dalle forze dell’ordine stesse nulla è stato detto in proposito.
Protagonisti in negativo un gruppo di adolescenti, di origine straniera, che sono soliti ritrovarsi in via Bonatti, una breve e stretta strada che collega le piazze del Duomo e Matteotti, anche se il contatto con i carabinieri prima e la polizia subito dopo, è accaduto in via Badaloni, a un centinaio di metri di distanza.
Come detto, all’origine dell’intervento dei carabinieri vi sarebbe la rapina ai danni di un ragazzino, che sarebbe stato aggredito, forse anche picchiato, per portargli via le scarpe. Un episodio di violenza insensata della quale troppi adolescenti ormai fanno uso, l’importante è ottenere quel che si vuole e magari poi vantarsene.