IL MONITORAGGIO
Ieri tutti i primari da Mirano (dottor Giuseppe Tropeano), da Dolo (dottor Fabio Gelain), da Chioggia (dottor Luca Zattoni) e da Mestre (dottor Riccardo Righi) hanno affiancato quello del Civile, Paolo Sartori, nel fare il punto sulla riorganizzazione delle Radiologie. Lusinghieri gli esiti del monitoraggio sui tempi di attesa: le prestazioni da erogare a dieci giorni centrano l'89% dell'obiettivo, quelle a 30 giorni l'86,6% e addirittura il 96,8% per quelle a 90 giorni. Le nove Tac degli ospedali dell'Ulss 3 sono utilizzate molto di più (+25%) dello standard medio, mentre le otto risonanze superano questo standard medio del 21%. Fondamentale è anche il lavoro "parallelo" della Neuroradiologia aziendale, rappresentata dal primario dell'Angelo Enrico Cagliari». Insomma, un work in progress che sta dando grossi frutti e che spinge il dg Contato ad affermare con soddisfazione che «non credo che in questo vasto territorio abbia mai visto una ventata di rinnovamento e di vitalità, in ambito radiologico, come quella che stiamo attraversando». Proprio nei giorni scorsi all'ospedale di Venezia è atterrata una risonanza mobile provvisoria da 41 tonnellate, trasportata dal canale Brentelle a Fondamente Nove e poi sollevata sopra il Civile con un'autogru, che funzionerà fino all'arrivo della nuova.