BELLUNO - "Amor vincit omnia l'amore vince su tutto. Quando lavoro con il cuore, non sento la fatica": le parole di Zamira, 51 anni, oss specializzata, tornata sui banchi per migliorarsi, raccontano lo spirito di chi sceglie di ricominciare. Il corso serale oss (operatore sociosanitario, ndr) dell'istituto Tommaso Catullo di Belluno, attivato di recente, offre una seconda possibilità di rinascita a studenti dai 18 ai 60 anni: un percorso che unisce diploma di maturità e qualifica professionale, con costi contenuti e un forte accompagnamento educativo e di inserimento lavorativo.
I dati
Secondo le stime recenti, in provincia di Belluno mancano oltre 400 oss, ma i percorsi attivi ne formano solo 50-80 l'anno. La fatica del lavoro, i turni pesanti, la scarsa retribuzione rendono la professione poco attrattiva. Eppure, è proprio qui che il Catullo si inserisce, offrendo una formazione accessibile, concreta e umana con sbocchi lavorativi immediati sul territorio. Il corso è rivolto agli adulti dai 18 ai 60 anni, italiani e stranieri, che cercano una nuova opportunità. C'è chi riparte dopo anni, chi arriva dal liceo o da esperienze lavorative. «Per noi docenti è una sfida e una lezione di vita: vediamo persone in difficoltà diventare esperti del sociale - ha spiegato la dirigente Violetta Anesin - Il biennio è la fase più critica: molti abbandonano per la fatica di conciliare studio e lavoro, ma dalla terza in poi il gruppo si rafforza, e il 90% arriva al diploma grazie a strumenti come tutoraggio e sportelli di recupero». Ha spiegato Antonella Celato, docente responsabile scuola serale: «Il corso oss, tra lezioni teoriche e tirocini, è impegnativo ma apre concrete opportunità lavorative, anche per chi arriva da percorsi migratori». «Si può lavorare in rsa, ospedali e centri di assistenza - ha spiegato Fiorella Fanciullo - Le classi sono comunità multietniche, con molti studenti dall'Est Europa. Alcune donne straniere iniziano con difficoltà linguistiche, ma con fiducia e supporto trovano la motivazione per costruirsi un futuro», ha aggiunto Celato.