“L’Arpa da tempo non pubblica più gli aggiornamenti relativi ai dati degli impianti 5G della telefonia mobile”.
A sollevare la questione e a portarla in consiglio regionale è la consigliera dei 5Stelle, Maria Rosaria Capozzi, che ha ricevuto sollecitazioni da diversi cittadini. Il tutto nasce con l’agitazione di persone residenti vicino alle antenne e dei Comitati nati come funghi sul territorio che in questo ultimo periodo si è fatta decisamente più animata.
Motivo del contendere le antenne 5G che sono capaci di trasferire una maggior quantità di dati nello stesso intervallo di tempo rendendo internet dei cellulari e degli impianti fissi decisamente più veloce. Una capacità ottenuta soprattutto migliorando l’efficienza con cui si utilizza lo spettro radioelettrico. Ma è proprio quello spettro radioettrico che crea le tensioni. Fa male alla salute? Gran parte delle risposte, anche legate a studi specifici, sono state negative, ma ci sono anche altre fonti che invece segnalano problemi come l’aumento di determinate patologie e in alcuni casi anche dei tumori.