L'arresto
Nel corso del tragitto verso la caserma, i due giovani hanno tentato in ogni modo di interrompere la marcia dei veicoli, colpendo con testate violente il plexiglass divisorio delle cellule di sicurezza interne. alla macchina. Uno di loro, il più grande, è riuscito a danneggiare il lunotto posteriore dell’auto e a rompere il finestrino, colpendolo ripetutamente con violenti calci. Anche una volta raggiunta la questura, i due giovani non hanno desistito e hanno a mantenuto un comportamento non collaborativo ed aggressivo, provocando danni anche all’interno della stanza d’attesa, dove si effettuano gli accertamenti.
I due coetanei, già noti alle forze dell’ordine, gravati da numerosi precedenti per reati di diversa natura e irregolari sul territorio nazionale, sono comparsi questa mattina davanti al giudice che, dopo la convalida degli arresti, ha disposto nei soli confronti del ventottenne l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria 3 volte a settimana. A causa del comportamento violento dei due arrestati, 3 polizotti sono stati condotti presso l’ospedale di Borgo Roma dal quale, dopo le cure necessarie, sono stati dimessi con cinque giorni prognosi.