MESTRE - «Prendete, ad esempio, il Vallone Moranzani. Le opposizioni, quand'erano al governo della città, avevano fatto un progetto irrealizzabile ma raccontavano ai cittadini che si poteva fare. Grazie a noi, invece, entro qualche anno sopra alla discarica di fanghi sorgerà un parco per Malcontenta e la città». Il bilancio del 2024 per Luigi Brugnaro, che ieri, 30 dicembre, ha riunito la Giunta e i consiglieri delegati in Municipio a Mestre per salutare l'anno che passa e il nuovo che arriva, è pieno di ombre ma ha anche tante luci: «In questi anni abbiamo patito l'aqua granda, il Covid, il bus precipitato dal cavalcavia, l'inchiesta della Guardia di Finanza che vede anche me indagato, ma abbiamo saputo reagire a tutto. Per l'inchiesta l'attività amministrativa è stata bloccata due mesi, abbiamo dovuto raccogliere tutta la documentazione, ma abbiamo ripreso e recuperato i tempi. E poi ci sono tutte le opere e gli interventi che abbiamo realizzato e quelli in cantiere».
Brugnaro e il 2025, dalla stadio alla stazione al via i cantieri: «Diventerò il sindaco più longevo della storia di Venezia»
martedì 31 dicembre 2024, 08:51

di Elisio Trevisan
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