Il racconto dell'aggressione
«Ho chiesto spiegazioni sull'accaduto e hanno iniziato a sfidarmi. Li ho invitati a prendere le proprie cose e uscire - spiega Canova -. Ma da quel momento è stata un'escalation continua». Baby Touché, in boxer e con i lunghi ricci sciolti, si è avvicinato al gestore con fare minaccioso. Il confronto fisico, fronte a fronte e petto contro petto, ha fatto temere il peggio. Un collaboratore è intervenuto per dividere i due contendenti, ma Amagour ha continuato con le minacce. La chiamata al 112 non ha placato gli animi. I clienti della piscina, famiglie con bambini, assistevano basiti alla scena. «Continuava a provocarmi gridando "Dai, toccami" e poi, dopo avermi messo le mani addosso, "Chi ti ha toccato, testa di c…?» - ricorda Canova -. Ad un certo punto mi ha spinto a terra, continuando ad irridermi».