VITTORIO VENETO (TREVISO) - «Stiamo lavorando per risolvere le criticità del bus a chiamata a Vittorio Veneto introducendo una corsa tradizionale, andata e ritorno, per offrire una possibilità in più anche a chi fatica a prenotare l’autobus con l’App o con una telefonata». L’apertura arriva direttamente da Giacomo Colladon, presidente di Mom. Nei giorni scorsi è stato fatto il punto sul servizio dell'autobus a chiamata partito a Vittorio Veneto lo scorso gennaio. A fronte delle lamentele delle persone anziane, sottolineate anche dalla Cgil, il Comune ha proposto all’azienda di ripristinare almeno una base minima del servizio tradizionale, non a chiamata. «Abbiamo chiesto a Mom per la fascia oraria 10.30-15 un orario cadenzato del trasporto pubblico urbano, partendo dalla linea 31 Ospedale-Vittorio-Longhere», conferma il vicesindaco Marco Dus che, insieme al sindaco Mirella Balliana, in questi primi sei mesi di sperimentazione di Mom+, il trasporto pubblico a chiamata in funzione dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 20.15, ha raccolto una pioggia di segnalazioni. «Le problematiche sollevate dagli anziani sono state quotidiane», allarga le braccia il vicesindaco.