VENEZIA - Nelle sue tante vite, Palazzo Ferro è stato anche Grand Hotel, come racconta la prestigiosa mostra che si concluderà domani. Ma chi avrebbe mai immaginato che un giorno la sede dell’assemblea legislativa del Veneto sarebbe diventata pure una nursery? Eppure è quanto succede in queste settimane di maratona contabile, in cui due donne come la zaiana Alessandra Sponda e la forzista Elisa Venturini devono sdoppiarsi nei loro ruoli di consigliere regionali e di neo-mamme. Così per la prima volta nella cinquantennale storia dell’istituzione, attorno all’aula è tutto un viavai di passeggini, biberon e pannolini, con grande curiosità dei politici e collaborazione del personale.
DA MATTINA A SERA
Dopo dieci legislature più maschili nel genere e più attempate nell’anagrafe, l’undicesima legislatura ha visto svolazzare più cicogne che colombi lungo il Canal Grande. L’ex vicepresidente leghista Nicola Finco, ora sindaco di Bassano del Grappa, è diventato papà di due gemelli. E cinque consigliere sono divenute madri di altrettante femmine: ultima in ordine di tempo è stata l’attuale eurodeputata verde Cristina Guarda, ma prima c’erano state la leghista Laura Cestari e la zaiana Elisa Cavinato, oltre appunto alle colleghe Sponda e Venturini. Eccole qui insieme alle loro bimbe, nella stanza al terzo piano in cui è stato allestito il “nido”, tra il fasciatoio e i giocattoli: la veronese Alessandra con Elena, che ha appena compiuto un anno; la padovana Elisa con Alice, che ha solo sette mesi. «Prima di noi – raccontano le due legislatrici – nessuno aveva mai fruito di questa possibilità. Per noi si è posto il problema della conciliazione in un periodo particolare com’è la sessione di bilancio, in cui bisogna essere presenti per tanti giorni di fila dalla mattina alla sera». Fino quasi a mezzanotte, per cui la consigliera segretaria di Zaia Presidente e la capogruppo di Forza Italia si sono trasferite temporaneamente a Venezia con le loro figlie. E non solo: Sponda ha mobilitato il marito Marco, così come Venturini ha coinvolto la sorella Stefania, tanto che il papà di Elena e la zia di Alice si sono presi ferie in modo da poter accudire le creature quando le mamme sono impegnate nelle sedute consiliari.