Momenti di tensione questa mattina ad Aprilia.
Sul posto anche vigili del fuoco, polizia locale e artificieri, oltre al 118. Continua il momento difficile per la città alle prese con intimidazioni, colpi di pistola e ora un presunto ordigno.
A quanto risulta sarebbe stato un passante a segnalare l'involucro nero sul marciapiede sulla strade in pieno centro ad Aprilia. Quattro le pattuglie dei carabinieri coordinate dal colonnello Paolo Guida, comandante del Reparto territoriale di Aprilia dell'Arma.
Gli artificieri hanno spostato l'ordigno intorno alle 15.15 e, dopo le analisi, l'involucro è stato trasferito in una cava di via Riserva Nuova per farla brillare. Resta il mistero sia sul contenuto dell'involucro, sia sull'autore o autori del gesto.
La tensione è alta anche perché l'altra sera sono stati esplosi cinque colpi di pistola su un'auto su cui si trovavano due carabinieri e uno di loro è rimasto ferito a una gamba.
La sera del primo marzo altri spari. Tredici colpi esplosi contro un portone di via Belgio: vetri frantumati e un chiaro messaggio intimidatorio, anche se non è chiaro ancora chi sia il vero obiettivo dell'azione criminale.