Gerry Scotti è pronto a raccogliere la sfida lanciata da Pier Silvio Berlusconi. «Per me è un esordio in un orario mai sperimentato in 40 anni di carriera. È venuto il tempo di lasciare altri titoli che forse ho fatto per troppi anni».
Striscia la Notizia
Una nuova avventura che prende il posto di Striscia la notizia. Ma non ditegli che ha rubato il posto ad Antonio Ricci. Nemmeno per scherzo: «Ma no - risponde al Corriere della Sera - La decisione era nell’aria da tempo, anche Pier Silvio Berlusconi ne aveva già parlato qualche mese fa. Striscia rimarrà per sempre una delle mie più grandi esperienze televisive». Poi ancora: «Striscia tornerà più forte di prima: non è una rivoluzione, ma solo un’evoluzione». Poi svela: «Ho condotto Striscia fino a poco fa. Ci siamo parlati nel mio camerino e nel suo ufficio diverse volte nell’ultimo periodo. I temi erano quelli».
Affari tuoi
La ruota della fortuna per Gerry Scotti è un grande classico. Ma la domanda che si fanno un po' tutti è se riuscirà a tamponare l'emmoragia di ascolti a favore di Affari Tuoi. «Mi faccia usare una parolaccia, i pacchi sono il nuovo benchmark di quell’ora. Molti dicono che loro sono come il Psg nel calcio: ingiocabili. Ma visto che sono un vecchio pazzo, la parola ingiocabilità non mi piace. Se abitualmente fanno il 28% di share e si mettono a fare il 25% vorrà dire che il risultato è arrivato».
Poi il Corriere della Sera ricorsa che Pier Silvio Berlusconi ha definito il game Rai 1 come un qualcosa che si avvicina al gioco d’azzardo. E Gerry sembra essere d'accordo: «Da noi non basta tirare una monetina per vincere, alla Ruota della Fortuna chi arriva in fondo lo merita. Affari Tuoi invece assomiglia molto di più a una riffa, si avvicina alla ludopatia».
De Martino
Parole che non tolgono nulla alla bravura di Stefano De Martino: «Piace per la freschezza, la giovinezza - ripete al Corriere della Sera - la novità nel panorama televisivo, per quel guizzo di napoletanità che, da Totò in poi, funziona. E poi la bellezza: diciamolo, i belli sono avvantaggiati. Ma nella vita tanti sono come me, uomini normali: io sono l’alternativa ai belli». Consigli per lui? A Renato Franco risponde con una battuta: «De Martino fa programmi più seguiti dei miei, è lui che deve dare consigli a me!».