I Carabinieri del Comando Provinciale di Latina hanno eseguito la misura cautelare personale della custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Latina nei confronti di due persone.

Sono ritenuti presunti responsabili, in concorso tra loro, del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro pluriaggravato, come documentato nel corso dell'indagine scaturita dall'infortunio mortale di Satnam Singh, avvenuto nel mese di giugno dello scorso anno.

Si tratta di Renzo Lovato, padre di Antonello, l'uomo che lo scorso mese di giugno abbandonò davanti casa senza un braccio il bracciante agricolo Satnam Singh, e di un'altra persona facente parte dell'azienda agricola di Latina per la quale lavorava Sing. Il figlio di Lovato, Antonello, era già stato arrestato in estate poiché accusato di omicidio doloso.

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