PADOVA - Criticità superate. L'Azienda ospedaliera di Padova è passata da un livello molto basso di aderenza agli standard del Programma nazionale esiti a un livello alto o molto alto.
Il programma
Il Programma nazionale esiti 2024 mette a terra gli audit «per identificare aree critiche rispetto alle quali avviare un percorso di audit sulla qualità dei dati e sul percorso clinico organizzativo». Ebbene, «il numero complessivo di audit è pari a 404 distribuiti in 239 strutture, prevalentemente concentrati nelle aree cliniche 'Gravidanza e Parto' (soprattutto in relazione ai parti vaginali dopo Tc e alle episiotomie nei parti vaginali), 'Cardiocircolatorio' e 'Osteomuscolare' (relativamente alla tempestività degli interventi dopo frattura del femore nei pazienti di età sopra i 65 anni)", sottolinea l'Agenas.
«Rispetto alle strutture segnalate lo scorso anno per l'audit, si evidenzia che nella presente edizione 62 hanno superato le criticità precedentemente evidenziate. In particolare, 7 strutture sono passate da un livello molto basso di aderenza a standard di qualità a un livello alto o molto alto: ospedale Maggiore C.A. Pizzardi (Bo), Azienda Ospedale Università di Padova, Ospedale di Circolo S. L. Mandic - Merate (Lc), Casa di Cura Ini Srl - Grottaferrata (Rm), Ospedale Mons. R. Di Miccoli (Bt), Ospedale della Valdinievole di Pescia (Pt), Ospedale Civile Villa d'agri Marsicovetere (Pz).