VENEZIA - Per la partita delle Regionali mancano ancora certezze sulla data, indicazioni sui giocatori che verranno schierati, pronostici sul risultato. Ma la Lega in Veneto è determinata a giocarsela fino in fondo, fin da adesso e fin quando sarà, al punto da aver già tratteggiato il potenziale schema tattico da attuare sul campo. Dagli spifferi dello spogliatoio escono indiscrezioni su un abbozzo a carta e penna, validato però da quelli che nella metafora sportiva sarebbero gli scommettitori professionisti e che nella realtà politica sono gli esperti sondaggisti. Un disegno in cui la galassia leghista, al netto di tutte le variabili legate all’alleanza di centrodestra (se tale rimarrà), potrebbe partecipare alla sfida addirittura con sei squadre. Insomma, chi pensava che il dibattito interno alla coalizione potesse limitarsi alla disputa sulla presenza o meno della lista Zaia, dovrà cominciare a fare i conti anche con la possibilità che ce ne siano pure tre degli amministratori. E mica solo quelle.
Tosi-zaiani, scontro ai massimi storici. Marcato: «Inaccettabile, alleanza rotta»