Autonomia e dopo-Zaia, Lega e FdI contro l'agenda Tajani: il leader azzurro agita il centrodestra veneto

martedì 27 agosto 2024, 00:30

LA CANDIDATURA

Nel frattempo hanno continuato a far discutere le parole pronunciate domenica da Tajani, per ribadire la possibile candidatura di Tosi alle prossime Regionali («Valuteremo insieme, non voglio mai imporre niente a nessuno, ma non voglio neanche che vengano imposte le cose a me»). Il segretario veneto lighista Alberto Stefani ha cercato di essere diplomatico ad Affaitaliani.it: «Ho più volte detto che noi lavoriamo per un presidente leghista, ma pensiamo prima a meritarcelo: lavorando per l’autonomia, difendendola con oltre 200 gazebo ogni settimana, per tutti i prossimi week-end fino alle elezioni regionali, contrastando la cittadinanza facile e tutelando gli interessi dei veneti». Sullo stesso sito, invece, il senatore meloniano Raffaele Speranzon ha rivendicato le prerogative di Fratelli d’Italia all’interno della coalizione: «Siamo la forza politica più forte del Veneto e, a tempo debito, al tavolo del centrodestra e non attraverso i media, faremo certamente da collante con Lega e Forza Italia ascoltando le loro proposte e proponendo le nostre, che riteniamo abbiano tutte le carte in regola per essere considerate le migliori per i veneti».

LE NOMINE

Su questo sfondo, stamattina alle 9 si svolge la videoriunione fra il gruppo consiliare di Fdi e il responsabile nazionale dell’organizzazione Giovanni Donzelli, per sciogliere il nodo delle nomine. Secondo indiscrezioni, la situazione resta ingarbugliata, soprattutto per la poltrona dell’assessore al Lavoro e all’Istruzione: i 5 consiglieri regionali di ogni corrente/sensibilità ritengono una forzatura la scelta della sindaca Valeria Mantovan, reputando il commissariamento di Porto Viro un’assurdità, la questione delle quote rosa un pretesto e un secondo assessorato al Polesine un’esagerazione. Ad ogni modo se dovesse essere ratificata quell’indicazione, il capogruppo diventerebbe il decarliano Lucas Pavanetto e il vicepresidente dell’assemblea legislativa l’ursiano Enoch Soranzo. Per domani alle 12.30 è convocata la conferenza dei capigruppo: una corsa contro il tempo, visto che giovedì scade il termine per la designazione del portavoce meloniano, pena lo scioglimento della formazione con passaggio di tutti al Misto.

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