FOSSALTA - «Lo abbiamo trovato nel fondale privo di boccaglio». Sono ancora scossi gli amici di Andrea Drigo, il cinquantenne di Fossalta di Portogruaro morto in Croazia dopo un’immersione in mare. Un viaggio inizialmente pensato per far vivere una nuova esperienza subacquea, ma che si è trasformato in tragedia. Drigo, accompagnato dal gruppo di amici appassionati come lui di immersioni, era partito per esplorare le bellezze marine della zona di Fiume (Rijeka in croato) quando improvvisamente ha accusato un malore durante una discesa in acque che, secondo le prime testimonianze, non sembravano particolarmente insidiose. Il gruppo di amici si era tuffato in mare in quella che doveva essere una normale immersione, ma durante l’attività subacquea Andrea Drigo non è più riemerso assieme ai compagni. Il gruppo, rendendosi conto dell’anomalia, è tornato sott’acqua e ha trovato l’uomo privo di sensi e, sorprendentemente, senza il boccaglio che gli avrebbe permesso di respirare.