CHIOGGIA - «Abbiamo richiesto all'amministrazione comunale che venga istituita la zona rossa anche da noi - esordisce Valeria Tiozzo Caenazzo de Le Tegnue Beach - Siamo consapevoli che ci siano episodi di violenza che non ci vedono responsabili in alcun modo». Lo stabilimento balneare ci tiene a chiarire la propria posizione riguardo ciò che è accaduto sull'area presso la foce del Brenta lo scorso sabato sera. Una serata che per quattro amici trentenni del Miranese, andati lì per festeggiare l'addio al nubilato di uno di loro, e per un altro ragazzo, si è conclusa al Pronto Soccorso di Chioggia con fratture al naso e traumi al volto per i calci ricevuti in faccia.
SOLIDARIETÀ
Il portavoce dell'azienda Le Tegnue Beach è uno dei soci fondatori, Gabriele Tiozzo Caenazzo, il quale, esprimendo solidarietà al giovane coinvolto e ai suoi amici, ribadisce che il suo staff è intervenuto prontamente fornendo piena collaborazione alle Forze dell'ordine, cercando di individuare i responsabili del pestaggio, che tentavano di spostarsi all'interno dello stesso stabilimento. Ci tiene a chiarire che i fatti accaduti si sono svolti in un'area che è servitù di passaggio, non di totale competenza dello stabilimento, una zona che serve la diga, la spiaggia libera e la zona fluviale. Chi la frequenta non è detto sia un ospite della spiaggia o del chiosco ma si può trattare di chiunque. Caenazzo sottolinea che "la struttura non è stata teatro dei fatti e non vi è stato coinvolgimento del nostro staff o dei nostri clienti."
"Siamo consapevoli delle difficoltà che ci si trova ad affrontare nel gestire episodi di violenza che sono sempre più frequenti, sia che a doverlo fare siano enti pubblici che realtà private". "Abbiamo 25 persone per gestire la sicurezza all'interno delle aree di nostra competenza - prosegue Valeria - con le nostre risorse ci garantiamo la disponibilità di un'ambulanza della Croce Rossa per la durata degli eventi».
Aggiunge poi: "Abbiamo un'ottantina di dipendenti e ci siamo noi che gestiamo l'attività. Facciamo di tutto per offrire il meglio e poi ci troviamo ad affrontare queste situazioni".
"Come azienda mettiamo in campo ogni misura necessaria per garantire sicurezza e rispetto delle regole, collaborando attivamente con le autorità competenti - ribadisce Gabriele Caenazzo - e ci impegniamo costantemente per rafforzare le misure di sicurezza e di prevenzione in collaborazione con le forze dell'ordine e con l'Amministrazione comunale. L'impegno di tutti noi - conclude - è volto a garantire ai nostri ospiti un ambiente sereno e sicuro".