CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) - Ieri sera, 25 giugno, il nubifragio che ha flagellato Castelfranco, provocando allagamenti ed esondazioni peggiori di quelle registrate il 16 maggio, è stato anticipato da numerosi fulmini e saette. Una di queste ha colpito una palma del giardino di Fiorenzo Basso, consigliere comunale residente nella frazione di Campigo. «Ero in casa quando abbiamo sentito un grosso boato - racconta il diretto interessato - Un fulmine aveva colpito la palma, che ha subito preso fuoco. Sotto l’albero si trova il magazzino della legna e diverse casette dove allevo i miei uccellini [Fiorenzo è socio dell’Associazione Ornitologica Castellana, vincitore anche di numerosi premi ndr]. Diversi i problemi anche all’impianto elettrico: l’allarme è saltato, i cancelli non si aprivano».
Palma in fiamme in casa del consigliere
Fiorenzo è stato allarmato anche dai vicini di casa, preoccupati per il diffondersi verso le loro abitazioni delle faville. Tempestiva la chiamata ai vigili del fuoco, intervenuti rapidamente, anche se presto hanno dovuto dirigersi verso nord, in seguito agli allagamenti che hanno iniziato a verificarsi in diverse zone della città, a causa delle forti piogge. Il giorno dopo la palma è ancora in piedi, mentre ad avere la peggio sono stati alcuni uccellini: quelli che stavano covando per lo spavento hanno abbandonato le nidiate appena dischiuse, provocando la morte dei pulcini.