PADOVA - Notte di lavoro per i vigili del fuoco padovani. Il 2025 in città si è aperto con una serie di incendi tra cassonetti e bar del centro storico, tra una bravata e l'altra.
L'incendio al bar
La notte di Capodanno ha visto i vigili del fuoco impegnati in diversi punti della provincia e della città per cassonetti andati a fuoco a causa di un uso decisamente incauto di botti e petardi.
Si tratta di un locale la cui licenza era stata sospesa dal questore per 90 giorni perché frequentato da pregiudicati: un episodio in particolare ha spinto il dottor Marco Odorisio a prendere provvedimenti.
Il precedente
Lo scorso 27 dicembre un uomo ha trascorso diverso tempo nel locale in Galleria Tito Livio. Poi, completamente ubriaco, è entrato in un negozio che stava per aprire. All'interno c'erano alcune commesse che hanno chiesto all'uomo di uscire. Lui, per tutta risposta, ha preteso di fumare con fare arrogante. Le donne, spaventate, hanno tentato di chiedere aiuto ma l'ubriaco lo ha impedito e solo l'arrivo dell'addetto alle pulizie ha fatto allontanare l'uomo. Il titolare del negozio ha poi sporto regolare denuncia.