La Nina in arrivo, rischio terremoti? Dove, quando e perché può portare eventi estremi

Martedì 16 Aprile 2024, 15:51 - Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 07:31

Qual è il rischio di terremoti?

Essendo un fenomeno che si sviluppa nell'Oceano Pacifico, bisogna partire da questa zona. E in particolare soffermasi sull'East Pacific Rise. Cos'è? Una dorsale oceanica sul fondale a ovest dell'Isola di Pasqua. Lungo questo rialzo, le placche tettoniche si muovono di 160–170 mm all'anno. Uno degli spostamenti più rapidi al mondo. Questo è il motivo per cui l’attività sismica lungo la dorsale del Pacifico orientale è stata studiata approfonditamente per più di trent’anni. Durante questo periodo gli scienziati hanno monitorato il numero di terremoti e la quantità di energia che rilasciano.

Cosa è stato scoperto? Che i mesi con il maggior numero di terremoti precedono l’inizio degli eventi di El Niño o La Nina. Ciò suggerisce una relazione tra l’attività sismica e gli eventi di El Niño. "Una semplice analisi statistica suggerisce che se gli eventi sismici e gli eventi di El Niño si verificassero in modo casuale - si legge nella ricerca -, la probabilità di trovare una sequenza in cui periodi di intensa attività sismica precedono gli eventi di El Niño sarebbe 1 su 313". Attenzione. La correlazione statistica non deve essere confusa con la causalità fisica. Perché? La correlazione indica che la tempistica dei due eventi è simile ma, come sottolineato dagli scienziati, non significa che i due eventi siano collegati.

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