ROVIGO - L’Unità operativa complessa di Medicina di Laboratorio dell’Ulss 5 Polesana, rispetto ai dati dell’anno 2023, ha ottenuto risultati di eccellenza tra i laboratori pubblici della Regione in termini di efficienza, servizio e utilizzo della tecnologia. La Uoc di Medicina di Laboratorio si articola su base provinciale nel Laboratorio centrale di Rovigo, e nei laboratori di Adria e Trecenta. Qui convergono i campioni provenienti da 16 Punti prelievo aziendali diffusi in provincia, che complessivamente accolgono 2.500 campioni al giorno.
RETE TECNOLOGICA
L’attività è finalizzata a fornire informazioni e consulenza utile alla decisione clinica, attraverso una variegata e complessa rete tecnologica, informatica e interdisciplinare: «L’organizzazione viene pianificata per conseguire, conservare e migliorare standard qualitativi adeguati alle esigenze dei reparti ospedalieri, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e pazienti ambulatoriali, con la maggiore omogeneità possibile nella qualità delle prestazioni tra ospedali e strutture distrettuali. Le procedure analitiche sono soggette a standardizzazione e controllo di qualità in linea con normative regionali, nazionali e internazionali in modo da garantire la correttezza clinica dei risultati», spiega il direttore Alessandro Camerotto.
LA STRUTTURA
Le attività sono svolte per processi di indagine: Chimica clinica, Sangue occulto, Immunometria, Proteine specifiche, Tossicologia, Autoimmunità, Allergologia, Elettroforesi, Ematologia e Coagulazione, Fertilità, screening prenatali, Microscopia clinica. Particolare rilievo rivestono le analisi urgenti per Pronto Soccorso e reparti, eseguite sulle 24 ore con personale tecnico e dirigente. La struttura gestisce anche indagini decentrate (Poct) presso gli ospedali, Medicine di gruppo integrate, Case di riposo/Rsa. «Le tecnologie e le procedure analitiche adottate sono il risultato di attente scelte, così da assicurare il costante aggiornamento in relazione al progresso tecnologico e al miglior servizio offerto ai cittadini – conferma Pietro Girardi, direttore generale dell’Azienda Ulss5 – qualità ed efficienza si coniugano in un percorso fondamentale per la nostra salute offrendo un servizio articolato nel territorio: grazie a tutto lo staff dei professionisti impegnati per il risultato».
SISTEMA ROBOTIZZATO
Il laboratorio robotizzato che consente di operare in rete ai tre ospedali del capoluogo, Adria e Trecenta, è stato inaugurato a maggio 2019 come risultato di un investimento di 8 milioni, della Regione ed è un’eccellenza in Europa per i sistemi avanzati di analisi. L’integrazione tra i tre poli ospedalieri ha permesso uniformità di risultati analitici e di non replicare linee specialistiche nei diversi laboratori, operanti con le stesse strutture per eseguire le indagini necessarie a fornire informazioni su diagnosi, terapia e prevenzione. Ognuno ha le sue specificità: Trecenta, quella di essere polo unico per il cancro del colon retto (Ccr) e fertilità, e Adria per i dosaggi immunometrici specifici. Rovigo integra in alta automazione il sistema robotico di preanalitica e le linee analitiche di chimica clinica, immunometria, coagulazione ed ematologia.