All'1.35 di notte sulla pagina dell'ultim'ora, Televideo batte la notizia dell'Oscar come miglior film straniero a "La zona d'interesse" segnando, quindi, la delusione del film di Matteo Garrone "Io, capitano".
Di cosa parla davvero "Io, capitano"
"Io, capitano", ovviamente, non parla del naufragio della Costa Concordia bensì racconta l'odissea contemporanea di Seydou e Moussa che lasciano Dakar per raggiungere l'Europa, attraversando prima le insidie del deserto poi i pericoli del mare. Nel mezzo, gli orrori dei centri di detenzione in Libia. La storia di "Io, capitano" è stata ispirata dalla vita di Mamadou Kouassi Pil Adama. Lui oggi è un riferimento del Csa all'ex Canapificio di Caserta. La sua vita è davvero definibile come una odissea, lottando per scappare dagli orrori di casa sua.