PADOVA - Giulia Cecchettin, una di noi. Questo il messaggio del corteo che si è svolto nella serata di lunedì 20 novembre a Padova. Una manifestazione con oltre 10 mila persone che voleva ricordare la 22enne per il cui omicidio è accusato l'ex fidanzato, Filippo Turetta. Ma una manifestazione che voleva anche dire basta violenza sulle donne, basta femminicidi. «Vive e libere» recitava lo striscione tenuto in testa al corteo.
I manifestanti sono partiti da piazza Portello poco dopo le 19.30 per arrivare in piazza delle Erbe, nel cuore del centro storico della città.
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