BIBIONE - Attimi di paura nel tardo pomeriggio di oggi sulla spiaggia di Bibione, dove padre e figlio, due turisti stranieri in vacanza, hanno rischiato di annegare a causa del mare improvvisamente agitato.
L’intervento tempestivo del bagnino ha evitato una tragedia.
L'allarme
L’allarme è scattato attorno alle 18, quando le condizioni del mare sono rapidamente peggiorate, rendendo difficile per la coppia di turisti rientrare a riva. In pochi minuti la corrente ha iniziato a trascinarli al largo, generando panico tra i bagnanti e tra i familiari presenti.
Ad accorgersi della situazione è stato Loreine Valvason, storico bagnino di Bibione , in servizio per la Security, e che opera sa anni lungo il litorale. Con grande prontezza e professionalità, Valvason si è tuffato senza esitazione, dirigendosi prima verso il padre, visibilmente in difficoltà, e riuscendo a trascinarlo verso la battigia. Praticamente in contemporanea ha soccorrso anche il figlio, riportando anche lui in salvo.
Padre e figlio sono arrivati in spiaggia per gli accertamenti del caso, ma fortunatamente non è stato necessario il trasporto al Punto di Prino intervento. Tanta paura, ma nessuna conseguenza fisica grave.
Ancora una volta, il tempestivo intervento del bagnino di salvataggio si è rivelato fondamentale per garantire la sicurezza dei turisti. «È il nostro lavoro – ha commentato con modestia Valvason – ma ogni volta che si riesce ad evitare una tragedia, è una grande soddisfazione».
