Arresti e denunce per le rapine in spiaggia. Le notizie di un tempestivo intervento dei Carabinieri circolavano fin da subito ed ora ne è arrivata la conferma dalla nota ufficiale del Comando Provinciale: gli autori di alcuni episodi verificatisi nei giorni scorsi sono stati identificati e arrestati, in un caso, denunciati in un altro. Intervento effettuato dai militari dell’Arma della Compagnia di San Donà di Piave, con il supporto dei colleghi del 4° Battaglione Veneto, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio per il contrasto (oltre che per la prevenzione) di reati in genere. Nello specifico, nella notte del 29 giugno scorso i Carabinieri sono interventi sul lungomare “Katia Ricciarelli” dove quattro giovani avevano rapinato un 20enne padovano, portandogli via una collana d’oro sotto la minaccia di un coltello e usando lo spray urticante. Un metodo, questo (con l’abbinata coltello per la minaccia e spray per reprimere una possibile reazione di chi subisce l’aggressione), sempre più frequente. Il padovano ha deciso di segnalare subito l’episodio ai Carabinieri, che hanno individuato poco dopo uno dei giovani che hanno partecipato alla rapina: si tratta di un sedicenne di origine straniera ma residente nel padovano; dopo essere stato identificato e arrestato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato condotto nell’istituto penale per minorenni di Treviso. La mattina dopo, a conclusione di una serrata indagine, è stato identificato e denunciato un altro complice, anche lui di 16 anni, sorpreso nelle vicinanze del terminal dei bus di via Equilio. Inoltre, i Carabinieri sono intervenuti sabato sera, intorno alle ore 22.30, sull’arenile di Jesolo per una rapina ai danni di una 18enne del veronese alla quale, sotto minaccia messa in atto da quattro giovani di cui uno in possesso di un coltello, è stato asportato il telefono cellulare. A seguito di tempestiva attività investigativa, poco dopo è stato poco individuato un 16enne del trevigiano, trovato in possesso del telefono precedentemente sottratto alla ragazza. Il procedimento penale tuttavia non risulta concluso e la colpevolezza dei soggetti dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile. Un altro colpo alle baby gang, insomma, da parte delle forze dell'ordine. Nel corso della settimana, come si ricorderà, la notizia della firma, da parte del Questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, di dieci tra fogli di via e daspo "Willy" a seguito dell'individuazione di autori di aggressioni e rapine, specie da parte di baby gang. A seguito di queste, il sindaco Christofer De Zotti aveva ringraziato Questore e forze dell'ordine. "Avanti così, questa gente non è gradita a Jesolo", il suo commento finale. Nel corso dello stesso servizio dei Carabinieri dell'altra sera, è stato segnalato al prefetto un 34enne, residente nel padovano, trovato in possesso di 2 grammi e mezzo di hashish e di 6 grammi e mezzo circa di marijuana, per uso personale. Inoltre, sono stati identificate 120 persone e controllati 45 veicoli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Stretta sulle baby gang per le rapine a Jesolo: individuati gli autori
domenica 7 luglio 2024 di Fabrizio Cibin