Provoca un incidente, conducente ferito ma lui scappa: rintracciata l'auto pirata

giovedì 21 novembre 2024 di E.B.
Provoca un incidente, conducente ferito ma lui scappa: rintracciata l'auto pirata

TRIESTE - La sala operativa della Polizia locale ha inviato in via Costalunga una pattuglia del servizio serale per il rilievo di un incidente stradale con ferito.

Sul posto la pattuglia ha trovato un veicolo fortemente danneggiato a bordo strada con il suo conducente già soccorso dai sanitari, in forte stato di agitazione, trasportato poi in ospedale per accertamenti. Il conducente ha riferito agli operatori che era stato urtato da un veicolo di colore nero proveniente dalla direzione opposta che, dopo l’impatto, ha proseguito la marcia senza soccorrerlo né lasciargli alcun dato. Dal canto suo, non era riuscito in alcun modo a prender nota della targa o del modello. Durante il rilievo dell’incidente gli agenti hanno raccolto però tra i detriti, diversi pezzi di plastica nera e un sensore di temperatura esterna di una nota casa automobilistica ed è stata quindi diramata una nota di ricerca per un veicolo di tale marca, nero e con danni evidenti sullo spigolo anteriore sinistro. Il giorno successivo un altro operatore del Reparto Motorizzato, libero dal servizio, ha notato un veicolo, compatibile con quello da ricercare che presentava appunto degli ingenti danni, sebbene fosse parcheggiato in modo tale da nasconderli alla vista (pneumatico a terra e parabrezza anteriore infranto a causa di un violento colpo dall’interno dell’abitacolo - plausibilmente una testata -).

Gli agenti si sono messi in moto per rintracciare il proprietario che alcuni giorni si è presentato alla Caserma di San Sebastiano ignaro, a suo dire, del perché di tale convocazione. All’inizio, nonostante le diverse escoriazioni sul volto l’uomo ha provato a negare più volte ogni addebito ma poi ha ammesso di essere rimasto coinvolto nell’incidente stradale e di essersi allontanato perché non si era accorto della sua gravità. Durante il colloquio ha continuato ad indossare un cappello di lana che, tolto su richiesta degli operatori, ha rivelato delle escoriazioni compatibili con un possibile colpo del capo contro il parabrezza del veicolo. Dovrà quindi rispondere dei reati di omissione di soccorso e fuga (in caso di incidente con danni alle persone questo comportamento ha rilevanza penale); contestato anche il verbale per la mancanza dell’uso delle cinture di sicurezza.
 

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