Uno studente ha ucciso a coltellate una liceale e ne ha feriti altri tre in un attacco avvenuto questa mattina, giovedì 24 aprile, presso l’istituto superiore Notre-Dame-de-Toutes-Aides di Nantes, nel quartiere Doulon in Francia.
La dinamica dell'omicidio
L'incidente è avvenuto poco dopo le 12:30, quando l'aggressore ha fatto irruzione in due diverse aule del liceo. Salito al secondo piano dell'edificio, ha accoltellato una ragazza, prima di scendere e aggredire altri tre compagni. L'intervento tempestivo di un insegnante e di altri membri del personale scolastico ha permesso di fermare il ragazzo prima che potesse causare ulteriori danni. L'aggressore è stato successivamente trattenuto fino all'arrivo delle forze dell'ordine. A uno dei poliziotti ha chiesto di «sparargli in testa».
Il movente: «Attacco il sistema mondiale»
Prima dell'omicidio il ragazzo aveva inviato un «manifesto», una sorta di proclama, a tutti i compagni di scuola attraverso la piattaforma di messaggistica dell'istituto. A dirlo è Le Parisien, che ha consultato il documento dal titolo "L'azione immunitaria". Una critica all'attuale sistema mondiale all'interno, in cui il mondo viene descritto dallo studente come «distruttore dell'umanità e del pianeta».
Lo studente nel documento descrive anche quelle che considera le tre grandi categorie di questa distruttività: l'«ecocidio globalizzato» (contro il sistema ecologico, ndr), che porta alla «scomparsa delle specie», alla «contaminazione chimica», la «cementificazione», lo «sfruttamento industriale».
Parla di «violenza sistemica» e «alienazione sociale» che si «infiltrano negli spiriti, nei corpi, nelle relazioni», una sorta di «architettura invisibile della sottomissione mentale». Infine, il «condizionamento sociale totalitario», «la società dell'informazione che è in realtà una gigantesca operazione di condizionamento destinato a formattare gli spiriti, sterilizzare le immaginazioni e rendere l'umano docile, prevedibile e programmabile».
Le vittime
La vittima deceduta è una studente, colpita con particolare violenza. Tra gli altri tre studenti feriti, uno è stato trasportato d'urgenza in ospedale e si trova in condizioni critiche. Gli altri due, sebbene feriti, non sono in pericolo di vita: uno ha riportato lesioni non gravi, mentre l'altro solo lievi escoriazioni. Le autorità stanno cercando di raccogliere ulteriori informazioni sulle condizioni delle vittime e sulla dinamica dell'aggressione.
L’intera scuola è stata evacuata e sul posto sono intervenuti soccorsi medici e una cellula di supporto psicologico per studenti e insegnanti.
L’aggressore e l’indagine
L'aggressore, un quindicenne che frequenta il primo anno del liceo, non ha precedenti con la giustizia e non risulta essere stato segnalato alle autorità. Le indagini sono ancora in corso, e al momento non sono state avanzate ipotesi definitive sulle motivazioni del gesto. Prima di passare all'azione, il ragazzo avrebbe inviato un manifesto a tutti gli studenti attraverso la piattaforma digitale della scuola.
Le reazioni istituzionali
Il governo francese ha espresso il proprio cordoglio per la tragedia. Il ministro dell'Interno, Bruno Retailleau, e la ministra dell’Educazione nazionale, Elisabeth Borne, sono attesi a Nantes nelle prossime ore per visitare l'istituto e incontrare i dirigenti scolastici.
Entrambi hanno sottolineato l'importanza di fare chiarezza sull'accaduto e di garantire un adeguato supporto alle vittime e alle loro famiglie.