Rapina choc nel cuore di Capri. Un orologio del valore di circa 300mila euro è stato rubato ieri sera a Capri. Vittima della rapina è Ara Darzi, membro della Camera dei Lord britannica, ex sottosegretario alla Sanità tra il 2007 e il 2009 nel governo laburista guidato da Gordon Brown, in questi giorni in vacanza sull’isola.
Raid in via Vittorio Emanuele
La rapina è avvenuta in via Vittorio Emanuele, strada tra le più note di Capri, dove Darzi è stato aggredito da due rapinatori che gli hanno strappato dal polso l’orologio modello Richard Mille RM 07, per poi far perdere le loro tracce.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia municipale e i Carabinieri della stazione di Capri, che hanno avviato le indagini.
La vacanza in yacht
L'uomo, 65 anni, che sta trascorrendo qualche giorno di vacanza a bordo di uno yacht ormeggiato nelle acque di Capri di cui è un habitué - si trovava assieme ad altri due amici quando è stato avvicinato da due giovani che lo hanno scippato dell'orologio che aveva al polso del valore di circa 300mila euro. I due rapinatori hanno fatto perdere le loro tracce dandosi alla fuga dirigendosi verso la strada in discesa che porta a via Krupp. La vittima dello scippo - che non ha riportato danni fisici - ha presentato denuncia. Sono in corso le indagini dei carabinieri che si stanno avvalendo delle telecamere presenti nell'area, sia quelle del Comune sia quelle del sistema di video sorveglianza in dotazione ad alcuni esercizi commerciali.
Il sindaco: "Non succedeva da anni"
"È un episodio veramente disdicevole che ci lascia sgomenti e che non avveniva da anni». Lo ha detto ad Adnkronos Paolo Falco, sindaco di Capri, in riferimento allo «scippo» ai danni del barone Ara Darzi, 65 anni, Lord inglese a cui ieri sera è stato sottratto un orologio dal valore di 300mila euro. Sull'episodio sono in corso le indagini dei carabinieri, grazie anche ai filmati delle telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso il raid e la fuga dei banditi. «L'isola resta sicura e accogliente - assicura il sindaco Paolo Falco - e l'amministrazione e le forze dell'ordine prenderanno ogni altro provvedimento affinché non accadano più episodi del genere già per fortuna rarissimi. Il sindaco e l'amministrazione hanno testimoniato tutto il loro rammarico e la massima solidarietà alla vittima di questo inqualificabile atto di violenza».