In tutto erano 53, partiti da Sfax in Tunisia, i migranti che viaggiavano su un barchino di ferro, diretti verso Lampedusa.
LA DINAMICA
Cosa sia successo, non è ancora chiaro. Ma quello che si sa è che, a poca distanza dalla costa di Lampedusa, poco dopo le 14, la carretta su cui viaggiavano i migranti è affondata. A quel punto uomini, donne e bambini, divisi in più gruppi, hanno cercato di mettersi in salvo a nuoto, raggiungendo gli scogli a poca distanza. Subito, sono scattati i soccorsi. Il primo ad accorgersi della tragedia è stato un ispettore dell’ufficio Immigrazione che ha dato l’allarme. Le motovedette della Capitaneria si sono dirette verso Capo Ponente dove hanno recuperato 43 naufraghi, compresa la bimba di 2 anni che però è morta sull’unità di soccorso, a pochi metri dalla riva. Altri due migranti, due giovani probabilmente senegalesi, sono stati soccorsi da due pescatori di Lampedusa, Giuseppe e Salvatore Del Volgo, padre e figlio, che hanno caricato i due stranieri sulla loro imbarcazione e, lanciando l’Sos, li hanno accompagnati a Cala Pisana dove sono stati sbarcati e affidati alle cure dei sanitari del 118. Durante il tragitto, i lampedusani hanno messo addosso ai due ragazzi tutte le coperte che avevano a disposizione e gli hanno diviso un filone di pane. I due, poi, sono stati ricoverati nel Poliambulatorio dell’isola.
I NUMERI
Secondo le prime ricostruzioni e le testimonianze dei profughi, all’appello mancherebbero nove persone. In corso le indagini per ricostruire l’accaduto, in una giornata che ha visto di nuovo intensificarsi gli sbarchi a Lampedusa. In tutto sono 185 i migranti sbarcati sull’isola dopo che la Cp327 ha soccorso quattro barchini partiti da Sfax. A bordo dei natanti c’erano da un minimo di 39 a un massimo di 51 persone sedicenti originarie di Sudan, Yemen, Gambia, Guinea, Mali, Senegal, Benin e Costa d’Avorio. Numero destinato a salire: nella notte un peschereccio con a bordo 400 migranti è attraccato a Lampedusa dopo il nubifragio del pomeriggio. Ad agganciarlo e scortarlo, le unità di soccorso della Guardia costiera. Sono saliti a 11 per un totale di oltre 800 persone, a partire dalla mezzanotte di domenica, gli sbarchi su Lampedusa. I 185 già arrivati, dopo un primo triage sanitario su molo Favarolo, sono stati portati all’hotspot di Lampedusa dove ci sono al momento 192 ospiti. I 187 giunti con i primi quattro barchini sono stati imbarcati sul traghetto di linea che all’alba di oggi giungerà a Porto Empedocle.
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