Terremoto ai Campi Flegrei, quale è veramente la situazione oggi? «Registriamo, dall'inizio del mese scorso, una velocità di deformazione media mensile di 15 millimetri al mese.
LE VERIFICHE
«Le prime verifiche fatte sia da parte dei vigili del fuoco sia da parte di Città metropolitana sulle scuole e sulle strutture pubbliche stanno dando un esito abbastanza rassicurante». Lo ha detto il prefetto di Napoli, Michele di Bari, parlando con i giornalisti, a margine dei lavori del Centro di coordinamento soccorsi che è stato convocato a seguito della forte scossa registrata nei Campi Flegrei poco dopo mezzogiorno. «Non abbiamo avuto molti danni - ha proseguito - c'è un costone sul quale sono in corso verifiche e un rudere che è stato distrutto ma per il resto tanta paura e nessuna evenienza particolare». Al momento sono stati richiesti venti interventi dei vigili del fuoco, numero che potrebbe aumentare nel corso della serata. Il prefetto ha quindi assicurato che il Centro coordinamento soccorsi sarà convocato in maniera permanente per garantire tutto il supporto alla popolazione. «Oggi registriamo una grande organizzazione ed io non posso che ringraziare i sindaci di Napoli, di Pozzuoli, di Bacoli e di Monte di Procida - ha proseguito - perché hanno nell'immediatezza attivato le aree di attesa, di accoglienza come lo ha fatto anche la Regione Campania». È stata riaperta l'ex sede della Nato a Bagnoli come centro di accoglienza e un altro centro in via Terracina. In tutte le aree di attesa, al momento, non si è ancora recato nessuno.
CASO NAZIONALE
«La situazione nei Campi Flegrei, aggravata dalle ultime due forti scosse di terremoto, deve diventare una questione nazionale. È indispensabile mettere a disposizione risorse e mezzi straordinari per garantire la sicurezza e il supporto alle comunità colpite. Siamo al fianco delle cittadine e dei cittadini dei Campi Flegrei in questo momento difficile. Sono in corso verifiche per accertare i danni causati dagli eventi sismici e, a tal proposito, esprimiamo la nostra profonda gratitudine per l'incessante impegno dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e di tutte le forze di polizia. Il loro lavoro continua a essere fondamentale per la gestione dell'emergenza e la tutela della popolazione». Lo dice il deputato e responsabile Sud della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino. «Ribadiamo con forza la necessità di un intervento concreto da parte del Governo, affinché le istituzioni siano presenti e vicine alle comunità coinvolte. A tale scopo, chiediamo al Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare - conclude l'esponente dem - Nello Musumeci, di recarsi personalmente nell'area interessata per portare solidarietà concreta e ascoltare le esigenze del territorio».
NON TORNANO A CASA
Arriva un forte temporale a Pozzuoli ma le persone che erano in strada per la paura delle scosse di oggi non sembrano voler tornare a casa, piuttosto scelgono di ripararsi sotto i cornicioni dei palazzi. In tanti, anziani ma anche giovani con bimbi, sono ancora all'aperto. Il sole della mattina è svanito nel primo pomeriggio con enormi nuvoloni che ora stanno producendo un temporale sul lungomare e nelle strade interne della cittadina. Ma meglio la pioggia, dicono i più, che tornare a casa. Sul lungomare sono state installate due tende della Protezione civile che non riescono però a riparare i tanti cittadini in strada.
I DANNI
«Il Ccs è stato convocato nell'immediatezza perché la scossa di magnitudo 4.4 ha fatto preoccupare tanti. Le prime verifiche fatte sia da parte dei Vigili del Fuoco sia dalla Città Metropolitana su scuole e strutture stanno dando un esito abbastanza rassicurante. Non abbiamo avuto molti danni, c'è un costone probabilmente si sta verificando, un rudere si è autodistrutto. Ma il resto mi pare di capire tanta paura ma al momento non ci sono evenienze particolari”. Lo ha detto durante un punto stampa il prefetto di Napoli, Michele di Bari, a proposito della scossa 4.4 registrata nell’area dei Campi Flegrei alle ore 12.08. “Posso solo dire da un punto di vista scientifico che l'accelerazione nel tempo della forza d'urto di questa scossa di oggi 4.4 è stata di gran lunga inferiore a quella che si è registrata a marzo. Quindi anche questo fa capire che i danni potrebbero essere minori”, ha aggiunto il prefetto.