Clamoroso a Parigi. Il caso scoppia in un Parco dei Principi che nel vuoto di pubblico ha fatto rimbombare tutto il caos in campo, ed è clamoroso. Un giudice di gara, il romeno Sebastian Colţescu, accusato di frasi razziste dall'attaccante Demba Ba, seduto in panchina; le lite col viceallenatore; la sua espulsione, una parapiglia di diversi minuti alle fine i giocatori che abbandonano il campo: prima quelli del Basaksehir, poi anche quelli del Psg.
A dispetto della campagna voluta da Ceferin e da tutti i dirigenti di Nyon, che ora il club di Istanbul ribalta twittando ironicamente il logo della campagna Uefa. 'No al razzismo, rispetto'. A complicare il caso, il fatto che la partita incroci una squadra di Parigi e una di Istanbul e che il Basaksehir sia la squadra di Erdogan, che infatti in serata è intervenuto: «È razzismo, la Uefa agisca». Ma in questa occasione parigini e turchi sono strati solidali. Il dg Leonardo, ex Milan, è sceso in campo per provare a calmare gli animi, ma quando Demba Ba ha lasciato il campo e i suoi compagni di squadra l'hanno seguito, anche Neymar, Mbappè, Verratti e Florenzi hanno fatto la stessa cosa, col brasiliano a protestare con il quarto uomo. Difficile una ricostruzione precisa, a caldo.
Dalle prime indicazioni, Coltescu avrebbe proferito Ba, in panchina, col l'epiteto di 'negro' rispondendo alla domanda dell'arbitro che gli chiedeva chi fosse a protestare dalla panchina: quell'epiteto è stato sentito e ha scatenato prima le sue proteste e poi quelle del vice Webo. A quel punto Hategan ha estratto il rosso a Webo che ha cominciato a inveire all'indirizzo di Coltescu, è scoppiato il parapiglia e tutti sono rientrati negli spogliatoi. L'Uefa aveva stabilito la ripresa alle 22, spostando Coltescu in sala Var e Marini tra le due panchina, ma i dirigenti del club turco sono stati irremovibili: o lascia lo stadio o noi non rientriamo in campo. E quando erano le 23 gli inservienti hanno cominciato a togliere le coperte dalle panchine oramai vuote. Tutto rimandato a stasera: si ripartirà alle 18.55.
✊🏻✊🏿 NO TO RACISM | #Respect pic.twitter.com/Ic1BzfANoi
— İstanbul Başakşehir (@ibfk2014) December 8, 2020
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