Lavori pubblici: da Ance Fvg riscontri positivi sulla LR 2/2024

Giovedì 9 Maggio 2024
Pordenone, 9 mag - La legge regionale 2/2024 che contiene "Misure di programmazione strategica per lo sviluppo del sistema territoriale regionale in materia di infrastrutture e territorio" ha ricevuto riscontri positivi dai costruttori regionali.

È quanto emerso oggi a Pordenone dall'incontro fra l'assessore regionale a Infrastrutture e territorio e Ance Fvg. La riunione, a cui hanno preso parte diversi imprenditori della categoria presieduta da Marco Bertuzzo, è una delle tappe di ascolto che la Regione ha promosso anche in vista della redazione del nuovo Piano strategico del territorio e della nuova legge sulla casa, prossimi obiettivi di riforma che stanno impegnando l'Amministrazione regionale.

Molti i temi toccati durante l'incontro alcuni dei quali afferiscono a problematiche che, secondo l'assessore, la legge regionale 2/2024 ha contribuito a risolvere. Tra queste, i processi di rilascio da parte della Soprintendenza dell'autorizzazione paesaggistica e una maggiore uniformità e celerità nelle procedure relative ai depositi dei cementi armati. Su questo ultimo punto l'assessore ha annunciato che dalla prossima estate sarà disponibile una piattaforma digitale per il deposito certificato, con un unico back office per tutta la Regione tale da garantire una risposta in 30 giorni.

L'assessore ha poi rilevato la necessità di procedere all'aggiornamento del prezzario regionale, soprattutto nella parte riguardante l'economia circolare e la sostenibilità.

Sono poi stati richiamati gli aggiornamenti principali alla legge regionale 14 sui lavori pubblici che ha confermato la figura del Responsabile unico di progetto (Rup). Su questo punto Ance ha ribadito l'efficacia della piattaforma e-appalti auspicando la sua adozione da parte di tutte le amministrazioni comunali e sollecitando anche una più diffusa unificazione degli uffici tecnici a livello sovracomunale, per superare i ritardi e le difficoltà che vengono a determinarsi nei piccoli e piccolissimi Comuni dove vi è poco personale.

L'assessore ha poi delineato gli obiettivi della prossima legge sulla casa, al cui testo si comincerà a lavorare in autunno: il nuovo ddl, è stato detto, modificherà la disciplina dell'edilizia sovvenzionata, convenzionata, agevolata e del social housing anche per dare risposta alla crescente richiesta di abitazioni da parte delle persone che si trovano nella cosiddetta "fascia grigia", ovvero nuclei monoreddito con difficoltà di accesso al mercato immobiliare. La nuova legge dovrà anche favorire la creazione di abitazioni per chi arriva da fuori regione per lavorare in Friuli Venezia Giulia; una tipologia di utenza crescente le cui esigenze vengono segnalate dal mondo dell'industria, del settore portuale, della scuola, della logistica. ARC/SSA/gg

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