Padova Marathon, una chance da cogliere tra arte e cultura

Il 21 aprile torna la corsa per tutti nella Città del Santo: maratona, mezza maratona e “Stracittadine”, un grande evento sportivo in un contesto unico, patrimonio dell’umanità

Padova Marathon, una chance da cogliere tra arte e cultura
Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con ASSINDUSTRIA SPORT PADOVA

“Run the city”, è questo lo slogan scelto per presentare l’edizione 2024 della Padova Marathon, in programma domenica 21 aprile. Un claim che racconta con efficacia la particolarità di un appuntamento che va oltre lo sport. Sì, perché la maratona, ovvero la gara che più di ogni altra porta l’atleta a superare i propri limiti, si svolge in un contesto unico come la città di Padova, dove bellezza e storia sapranno farsi contorno indimenticabile. Una manifestazione da non perdere, aperta a tutti e a cui è ancora possibile iscriversi per regalarsi una sfida da vivere passo dopo passo immersi nella bellezza.  

Padova patrimonio dell’UNESCO

Capitale culturale del Medioevo italiano e del Rinascimento padovano, sede di due siti dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO – l’orto botanico più antico del mondo e gli 8 complessi che ospitano i cicli pittorici del Trecento, tra cui la Cappella degli Scrovegni di Giotto – la Città del Santo custodisce un tesoro tutto da scoprire, anche solo percorrendo le sue vie. La Padova Marathon si presenta, così, come un’occasione da cogliere e che unisce sport e cultura, per godere della passione per la competizione e quella per l’arte e la storia.

 

 

Padova Marathon: una corsa per tutti

In tanti hanno già subito l’affascinante richiamo della Padova Marathon, un evento aperto sia agli atleti d’élite, sia a chi ha scoperto da poco la libertà e il senso di sfida che la corsa può regalare. È una competizione aperta a tutti, con percorsi e possibilità adatti a ogni capacità e ambizione. Accanto alla maratona vera e propria, con i suoi canonici 42,195 km, infatti, sono in programma la mezza maratona (21,097 km) e tre “Stracittadine”, rispettivamente da 1, 5 e 10 km: corse non competitive che daranno la possibilità a grandi e piccini di divertirsi, trascorrendo una giornata tra le meraviglie della città. Nel 2023 questo programma così variegato ha permesso alla Padova Marathon di radunare qualcosa come 20mila partecipanti, 4mila dei quali nelle gare agonistiche, provenienti da ben 53 Paesi. A trionfare nella gara agonistica furono l’etiope Tigist Bikila tra le donne e il kenyota Gilbert Chumba tra gli uomini.      

Il percorso di gara

La partenza della maratona è prevista per le ore 8:30 dallo stadio Euganeo; ad Abano Terme, invece, il via della mezza maratona, fissato per le ore 9:45. Alle ore 9:30 in Prato della Valle ci sarà lo start delle tre “Stracittadine”.

Dopo la partenza dallo stadio, i corridori della maratona attraverseranno i comuni di Rubano, Selvazzano Dentro, Teolo, per poi passare dal centro storico di Abano Terme, sfilando davanti al complesso edilizio del Kursaal e allo storico hotel Orologio. Successivamente, il percorso di gara rientrerà a Padova, toccando tutti i luoghi simbolo della città: Piazza dei Signori, Piazza della Frutta, Caffè Pedrocchi, Palazzo del Bo e, ovviamente, la monumentale Basilica di Sant’Antonio, una delle più grandi chiese al mondo.

La mezza maratona, invece, si sposterà da Abano Terme al centro di Montegrotto Terme, “città giardino” perché avvolta nel verde dei suoi parchi, per poi fare rotta su Padova. 

L’arrivo: il traguardo di Prato della Valle

Tutte le gare, “Stracittadine” comprese, non potranno che concludersi nell’affascinante scenario di Prato della Valle, l’enorme e suggestiva piazza ellittica tra i tratti distintivi più apprezzati della città, nonché una delle piazze più grandi d’Europa.

Il “prato senza erba”, come viene definito, rappresenta da sempre un luogo centrale per la vita di Padova.

Sede in epoca romana del teatro (lo Zairo) e del circo, di fiere e giostre medievali e poi, dopo la bonifica in epoca illuminista, del mercato e di varie esposizioni, Prato della Valle ospita 88 statue dedicate alle personalità più importanti della storia della città, padovane e non, dal mitico fondatore Antenore a Galileo Galilei, da Francesco Petrarca ad Antonio Canova. Tagliare il traguardo dopo essere passati vicino a queste opere, correndo davanti alla Basilica del Santo, alla Basilica di Santa Giustina e alla Loggia Amulea, rappresenta il migliore e suggestivo finale di una corsa che non può non restare nel cuore.

Eventi paralleli e beneficenza

In occasione della manifestazione, l’intero “Sistema Padova” sarà impegnato per regalare ai podisti l’opportunità di vivere un’esperienza indimenticabile. Grazie alla collaborazione tra il Comune, la Provincia, l’agenzia per l’internazionalizzazione della Camera di Commercio – Venicepromex e le associazioni di categoria locali, sono infatti in programma numerose iniziative parallele ed eventi culturali che mirano a valorizzare l’arte, la storia, la cucina, la musica, l’ambiente e le attività commerciali di Padova e del suo territorio.

Ma Padova Marathon è da sempre anche un’occasione di impegno per il sociale: dal 2016, infatti, l’evento ha raccolto oltre 400mila euro, che sono stati devoluti in beneficenza. L’edizione 2024 si propone di rispettare questa tradizione: ben 22 le associazioni coinvolte nel Charity Program della manifestazione, le più virtuose – ovvero quelle che riusciranno ad accumulare le cifre più alte nelle donazioni – verranno premiate con il nuovo “Premio Rete del Dono”, che prevede un ulteriore bonus in beneficenza. Ogni podista (e non solo) potrà, dunque, contribuire donando o prestandosi per la raccolta fondi da destinare a una buona causa.         

Un motivo ulteriore per non perdere assolutamente questa esperienza unica. Le iscrizioni alle diverse competizioni della Padova Marathon sono, infatti, ancora aperte. Prenotare la propria giornata di sport nella bellezza è semplicissimo: tutte le informazioni sono, infatti, disponibili sul sito ufficiale dell’evento padovamarathon.com.