Anatocismo e usura, imprenditore
chiede 770mila euro alle banche

Martedì 5 Agosto 2014 di Elisio Trevisan
(archivio)
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MESTRE - Più di 560 mila euro di interessi sugli interessi (anatocismo) che un imprenditore della zona di via Torino a Mestre ha pagato alle banche; e ora ne chiede la restituzione. Senza contare altri 106mila euro per interessi considerati a tasso di usura su un mutuo casa, e altrettanti per un leasing sul capannone sede dell'azienda.



Per Mario (nome fittizio perché teme che, pubblicando il nome vero, i clienti pensino stia chiudendo aggiungendo danno al danno) la battaglia è iniziata da qualche mese e ha fruttato qualche risultato positivo. «Tutte queste cause sono l’ultima cosa che avrei voluto fare, perché portano via tempo e fatica e procurano sofferenza a me e alla mia famiglia - spiega Mario -. Avrei preferito di gran lunga concentrarmi sulla mia attività ma sono costretto a difendermi».
Ultimo aggiornamento: 18:16
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