TRIESTE - Ha avvicinato una ragazza che, avendo abbondato con i brindisi, aveva deciso di smaltire la sbornia restando seduta nella propria auto.
L'uomo, un 60enne triestino, si è avvicinato alla giovane zigzagando e si è offerto di guidare l'auto per accompagnarla. La partenza a fari spenti ha però attirato l'attenzione dei Carabinieri di Duino, impegnati nella notte di domenica 13 agosto, con i colleghi di Miramare nei controlli con etilometro. La prova non ha lasciato spazio a dubbi: l'incauto cavaliere ha fatto registrare un tasso due volte il consentito. I Carabinieri di Duino gli hanno ritirato la patente e denunciato per guida in stato di ebbrezza.
Sempre nel corso di questa notte, i Carabinieri di Duino hanno ritirato la patente a un triestino per guida in stato di ebbrezza. Il ragazzo aveva mandato a piedi in avanscoperta la fidanzata per segnalargli il momento propizio in cui passare. I suoi segnali, poco recepiti dal fidanzato, hanno attirato subito l'attenzione dei Carabinieri di Duino che l'hanno individuato e fermato per sottoporlo all'alcoltest.