Cerimonia del 25 aprile, il ministro Carlo Nordio fischiato a Treviso: «Abbiamo giurato sulla Costituzione, quindi siamo antifascisti. E' ovvio che lo siamo»

Giovedì 25 Aprile 2024 di Mattia Zanardo e Lucia Russo
Cerimonia del 25 aprile, il ministro Carlo Nordio fischiato a Treviso: «Abbiamo giurato sulla Costituzione, quindi siamo antifascisti. E' ovvio che lo siamo»

TREVISO - Fischi per il discorso del 25 aprile di Carlo Nordio in piazza dei Signori a Treviso: «Abbiamo giurato sulla Costituzione, quindi siamo antifascisti. E' ovvio che lo siamo». E' bastata questa frase per scatenare bordate di fischi all'indirizzo del ministro alla Giustizia, che si è interrotto per poi proseguire. Nordio ha anche specificato che «Le guerre quasi mai vengono scatenate dalle democrazie liberali infatti la Seconda Guerra Mondiale fu scatenata dallo scellerato patto tra Hitler e Stalin», ha detto, dando il la alle contestazioni. 

La frase di Nordio e i fischi dalla platea

E, a margine della cerimonia, il ministro della Giustizia ha aggiunto: «Ho sentito qualche fischio, non credevo che esistessero ancora gli stalinisti a questo Mondo. Ci domandano spesso se siamo antifascisti. Ma questa è una domanda retorica perché avendo giurato fedeltà sulla Costituzione, che è antifascista, è chiaro che anche noi lo siamo».

Alla fine della cerimonia ufficiale, Luigi Calesso, portavoce di Coalizione civica per Treviso, ha letto il testo integrale di Scurati

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Ultimo aggiornamento: 26 Aprile, 08:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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