Tragedia alla Festa degli alberi, malore fatale dopo la camminata con i bambini: Enore muore a 64 anni

Martedì 7 Maggio 2024
Enore Zuccolin

MONTEREALE - Un malore improvviso è stato fatale a Enore Zuccolin, 64 anni, "anima" di Malnisio.
«È un momento tristissimo - commenta il sindaco Igor Alzetta -.

Enore era una persona vulcanica, sempre disponibile. Su di lui posso solo dire belle parole, per ringraziarlo del percorso che ha fatto con la comunità di Montereale, per il suo impegno. Un bruttissimo colpo per noi, soprattutto perché è avvenuto in un momento di gioia, alla fine della Mont Verda, la Festa degli alberi organizzata dal Chei del Talpa nella Val de la Roja, che coinvolge le scuole. Lui era lì con il nipote, nulla faceva presagire la tragedia. Era una persona giovane, vitale. Non solo noi amministratori, ma tutti a «Montereale e in particolare nella frazione di Malnisio sono vicini alla famiglia in questo momento».

Il malore lo ha colto subito dopo la camminata con i bambini. Inutile il pur pronto intervento della Protezione civile, che è coinvolta nell'organizzazione della Mont Verda, e dei sanitari, così come dell'elisoccorso. Per Enore non c'era più nulla da fare. Lascia la moglie Annalisa, i figli Erica e Mauro e il nipote.
«La comunità di Malnisio - commenta Nevio Alzetta, ex sindaco di Montereale - perde una persona di grande spessore. Era stato presidente del Gruppo festeggiamenti, storica associazione che è stata promotrice della Festa del formaggio, importantissima sino al periodo del Covid. In particolare, a questo proposito, Enore, che era funzionario dell'Associazione allevatori, aveva messo a frutto le sue conoscenze nel settore per promuovere un evento di grande richiamo».
Il Gruppo festeggiamenti aveva poi scelto «scientemente», ricorda il sindaco Igor Alzetta, «di trasformare il loro impegno nella Festa della Madonna, più raccolta, più intima, ma sempre molto sentita».
«Era una cara persona - sottolinea l'ex sindaco Nevio Alzetta - rappresentativo della sua comunità. L'ho sempre trovato disponibile e con una grossa attenzione al territorio e alla sua storia: era appassionato di montagna, delle tradizioni, ha sempre avuto la passione di fare ricerca storica sull'attività della latteria, un aspetto questo legato al suo lavoro, ma che lo ha portato a promuovere, nella manifestazioni, premi per l'attività casearia. La sua scomparsa è un brutto colpo per tutti noi».
I funerali si terranno domani, 8 maggio, alle 15, nella chiesa di Malnisio.
 

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