PADOVA - È mancato ieri a 92 anni Gaetano Crepaldi, geriatra e direttore della Clinica Medica 1 dell'Azienda ospedale università di Padova. Per tanti anni è stato professore ordinario della facoltà di Medicina interna e di Gerontologia, direttore della sezione clinica Invecchiamento dell'istituto di Neuroscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche e tra i massimi esperti a livello mondiale nello studio del diabete e delle malattie metaboliche.
Il professor Crepaldi, classe 1931, era originario di Porto Tolle in provincia di Rovigo, ma padovano di adozione. Si era laureato con i massimi dei voti in medicina nel 1955 e nel 1965 era stato nominato docente in Patologia Speciale Medica e Metodologia Clinica. «Con lui è nata la Geriatria a Padova - racconta Giampiero Avruscio, presidente Anpo dell'ospedale di Padova -. Il professor Crepaldi ha portato avanti lo studio delle malattie metaboliche e dell'aterosclerosi, come direttore e professore ha formato generazioni di medici e di suoi allievi che continuano a distinguersi nell'eccellenza della ricerca e della professione.
Il professore era anche considerato il "padre" della Fondazione Dieta Mediterranea, poiché presidente onorario e fondatore della stessa nel 2010. Negli anni gli era anche stato conferito il titolo di cittadino onorario di Ostuni. Tutto l'organico e il personale della fondazione si stringe attorno alla famiglia del professore, affranti per la perdita di un grande uomo di scienza e fervido sostenitore dello stile di vita mediterraneo. Il profondo legame con la terra di Brindisi e in particolar modo con la città di Ostuni, sua seconda casa, nata dalla fraterna amicizia con il compianto dottor Pierino Lacorte, a cui è stato vicino fino agli ultimi momenti di vita.