Mondiali di sci Cortina 2021: l'orologio sotto il campanile avvia il conto alla rovescia

Venerdì 7 Febbraio 2020 di Marco Dibona
A Cortina è partito il conto alla rovescia. In piazza ieri sera sotto il campanile è stato acceso l'orologio che scandirà per un intero anno i giorni che portano all'accensione del tripode dei Mondiali di sci 2021
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CORTINA D'AMPEZZO - «Tra un anno esatto non saremo qui in piazza, perché la cerimonia di apertura dei Mondiali sarà nella Medal plaza, allo stadio Olimpico del ghiaccio. Avverrà alle 18.30 del 7 febbraio 2021», ha detto Michele Di Gallo, segretario generale di Fondazione Cortina 2021, nella breve cerimonia di ieri, per lo scoprimento dell’orologio Longines, sotto il campanile, in piazza Angelo Dibona. L’apparecchiatura elettronica resterà lì per tutto l’anno, a marcare il tempo che divide dallo storico evento, in un coinvolgente conto alla rovescia: «Questa cerimonia ha un significato simbolico – ha esordito il sindaco Gianpietro Ghedina – è un modo per rendere partecipe chi passa in questa piazza, la comunità di residenti, i tanti turisti che la frequentano».

Di Gallo ha aggiunto: «Sarà un anno di impegno intenso per tutti noi. Innanzi tutto per allestire le Finali di Coppa del mondo, nel prossimo mese di marzo, quando torneranno a gareggiare a Cortina anche gli uomini, che mancano da trent’anni, dalla storica vittoria di Kristian Ghedina. Stiamo lavorando con molto impegno; siamo in linea con i programmi, fiduciosi di costruire un evento importante per la nostra comunità». L’anno prossimo i Mondiali porteranno a Cortina 600 atleti, di 70 nazioni, per 13 giorni di gare, in 7 discipline. Per allestire le piste lavoreranno 450 persone, coordinate da Fondazione Cortina 2021 (della quale è media partner Il Gazzettino). «E’ una squadra che mi piace, sta lavorando bene – ha commentato Kristian Ghedina – in un paese che ci crede. I Mondiali daranno tanto a questo paese, anche per il lascito che rimarrà dopo. In questo momento la nazionale italiana è forte, ha elementi di spicco, grandi individualità; proprio qui a Cortina, fra un mese, si giocheranno diverse Coppe di specialità. Sarà un gran finale di stagione. In quanto alla mia vittoria del 3 febbraio 1990, la ricordo con particolare commozione, è stata la giornata più importante della mia carriera di atleta». In piazza ieri pomeriggio c’era Corty, lo scoiattolo rosso mascotte dei Mondiali; una figura sempre più conosciuta, che gira il mondo, presto disponibile in dimensioni più contenute, da acquistare e conservare, ricordo di un evento storico. «Verifico ogni giorno che c’è un grande entusiasmo nei confronti di Cortina – ha aggiunto il sindaco Ghedina – per le Finali di Coppa di quest’anno, per i Mondiali 2021, per le Olimpiadi e paralimpiadi invernali 2026. Questa euforia coinvolge sia il pubblico, sia il privato. C’è positività: tutti si rendono conto che Cortina sta cambiando volto, che si stanno realizzando nuovi servizi, nuove infrastrutture».
Ultimo aggiornamento: 8 Febbraio, 14:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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